ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] splendidamente snodati. Il rilievo della parte centrale con la scena dell'Arcadia, di una grazia tenue, inquieta e flessuosa, se fosse del 1547, ultimati i lavori a Genova, il Montorsoli tornò a Roma, e qui trovò modo di mettersi in contatto con i ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] e le polemiche puristiche, tornò alla più stretta osservanza del Petrarca. Versi dell'A. si trovano in Rime degli Arcadi,IV, Roma 1717, pp. 328-350,e in altre raccolte e scelte contemporanee.
La parte più vitale dell'attività dell'A. è quella ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] inglese The Studio pubblicò nel numero di febbraio l’opera intitolata Arcadia (conosciuta anche con il titolo Sul colle, riprodotta in medaglia d’argento alla II Mostra d’arte sacra di Roma. Sempre nel 1932 la Galleria d’arte moderna di Firenze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza rinnovatrice dell’umanesimo, che informa la cultura del [...] classico ha un significato politico: la vita civile dell’antica Roma diviene un ideale repertorio di modelli di comportamento. È il nella novellistica e soprattutto nella lirica, mentre con l’Arcadia di Sannazaro (1455-1530) si realizza una geniale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante il Seicento sia generalmente identificato con il barocco, per tutto il secolo [...] , provenienti da esperienze diverse, che si raccolgono a Roma intorno al pontefice Urbano VIII, da Giovanni Ciampoli, diffusione del marinismo, confluiscono alla fine del Seicento nell’Arcadia, l’accademia sorta con il proposito di restaurare il buon ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] la poesia italiana, che riteneva tuttora malata di Arcadia o di magniloquenza sentimentale e classicheggiante - una meditata 'andamento drammatico in sei canti di Robert Hamerling, Assuero a Roma, opera allora stimata, che stampò nel '76 col titolo ...
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TESI, Mauro Antonio detto Maurino
Davide Righini
Nacque il 15 gennaio 1730 a Montalbano, frazione di Zocca, nel Modenese, da Domenico e da Margherita Mozzali (Marchetti, 1988, pp. 197 s.).
Su decisione [...] M. T., in Convegno internazionale. Il Settecento e le arti. Dall’Arcadia all’illuminismo; nuove proposte tra le corti, l’aristocrazia e la borghesia. Atti dei convegni lincei… 2005, Roma 2009, pp. 157-202; C. Basalti, Nuove proposte sul fondo Certani ...
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Umbria
Giovanni Cecchini
Nelle opere di D. non si trova una nozione storico-geografica dell'U., il che è spiegabilissimo in quanto, salvo il ducato di Spoleto che aveva vita a sé e superava l'ambito [...] Tuscia (VE I X 7 Et dextri regiones sunt... Roma, Ducatus, Tuscia).
Se vogliamo trovare in D. una visione poetica locale dall'epoca delle Accademie a quella dell'Arcadia si sia generalmente mantenuta nella sfera petrarchesca. Riaffiora talora ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] n.s., XLIII (1976), n. 11, p. 365; G. Mariani, in Encicl. Ital., App. IV, I, Roma 1978, p. 301; E. De Michelis, La critica di A. B., in Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VII (1979), n. 3, pp. 1-20; F. Del Beccaro, in Diz. della letteratura mondiale ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] per le relazioni culturali con l'estero. Nel 1946 fu chiamato a Roma alla cattedra di filosofia della storia; passò nel 1955 a quella di e dell'Accademia Peloritana (lo era già dell'Arcadia). Nel 1953 divenne vice-presidente della Associazione per ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...