MINZONI, Onofrio
Francesca Brancaleoni
– Figlio di Antonio e Livia Fenati, entrambi originari di Bagnacavallo (presso Ravenna), nacque il 25 genn. 1734 a Ferrara, dove, dopo aver svolto studi letterari, [...] , pp. 63 s., 105, 441; G. Savoca, La crisi del classicismo dall’Arcadia lugubre e sentimentale alla retorica ossianesca e sepolcrale, in Letteratura italiana. Storia e testi, VI, 2, Roma-Bari 1974, pp. 243, 245, 254 s.; C. Dionisotti, Intorno ad un ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] la nomina, quello stesso anno, a socio corrispondente dell'Arcadia e dell'Accademia Tiberina), fu da lui successivamente ripubblicato ( Nel 1832 il G. intraprese un lungo viaggio in Italia (Roma, Firenze e Milano) e all'estero (Vienna), rinsaldando la ...
Leggi Tutto
BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] Componimento drammatico del cappuccino Eugenio da Firenze (in Arcadia Lacida Nidemio) per le nozze dell'arciduca Giuseppe d Intrepidi, detto Pallacorda, primavera 1789; Li contrasti per amore, Roma, Teatro Alibert o delle Dame, autunno 1792; Il pazzo ...
Leggi Tutto
NUZZI, Ferdinando
Stefano Tabacchi
NUZZI, Ferdinando. – Nacque a Orte il 10 settembre 1645 da Giacomo e da Marianna Persiani.
La famiglia paterna, originaria di Todi e insignita del titolo comitale, [...] . 1977, pp. 289, 325, 576, III, ibid. 1978, pp. 119, 121, 194, 610, 713; IV, ibid. 1978, p. 66; Notizie storiche degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 182-186; M. Guarnacci, Vitae et res gestae pontificum romanorum et S.R. Ecclesiae cardinalium…, II ...
Leggi Tutto
FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] (in volume unico) a Firenze nel 1839, a Pisa nel 1842e a Roma nel 1845(in due volumi). Il F. fu allora considerato "caposcuola di 1835.
Fu membro delle principali accademie; in quella dell'Arcadia assunse il nome di Meonide Alfeiano, e ne fu censore ...
Leggi Tutto
MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] Apollinare e divenne membro di varie accademie: dell'Arcadia con il nome di Narizio Ismeneo, dei Velati simile condizione e, ormai giunto alla rottura con la Chiesa di Roma, si avvicinò agli ambienti evangelici iniziando a frequentare i culti tenuti ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI ERBA, Benedetto
Benedetta Borello
ODESCALCHI ERBA, Benedetto. – Nacque a San Donnino (Como) nel 1679 da Antonio Maria Erba, senatore di Milano, marchese di Mondonico, nipote ex sorore di [...] prelatizio e fu annoverato dal papa tra i suoi camerieri d’onore. Nel 1708 divenne ponente del Buon Governo. Sempre a Roma entrò in Arcadia. Ottenne da Clemente XI la legazione di Ferrara nel 1709 e quella di Bologna nel 1710. Divenne poi nunzio in ...
Leggi Tutto
PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] ’età più matura, dall’iscrizione all’Accademia dell’Arcadia Parmense con il nome di Eumonte, ricordata in alcuni fu chiamato a reggere la diocesi di Parma e, recatosi a Roma poco dopo, il 21 dicembre fu consacrato vescovo dal cardinale Filippo ...
Leggi Tutto
REMONDINI, Gianstefano
Giulio Sodano
REMONDINI, Gianstefano. – Nacque a Genova il 29 ottobre 1699 da Carlo Giuseppe e da Maria Rosa. Fu battezzato l’8 novembre nella chiesa parrocchiale di S. Maria [...] emise la professione di fede. Fu quindi inviato a Roma al collegio Clementino per completare la propria preparazione e qui , divenendo socio delle più rinomate accademie napoletane e dell’Arcadia romana. Per quest’ultima è probabile il suo ingresso ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, III, Bologna 1970, pp. 254 n. 4, 451; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, ad nomen; A. Giordano, Letterate toscane del Settecento. Un regesto, Firenze 1994, pp. 101-108. ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...