MASELLI, Giacinto
Saverio Franchi
MASELLI (Masello), Giacinto. – Nacque ad Acerno (presso Salerno) il 10 genn. 1644 da Andrea e da Leandra Petolicchia.
Studiò a Napoli, dove fu notato da famiglie dell’aristocrazia [...] , a cura di S. Piantanida - L. Diotallevi - G. Livraghi, Milano 1948-51, n. 2595; Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 19; L.E. Lindgren - C.B. Schmidt, A collection of 137 broadsides ... theatre in ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] visione, incline all'eroico e al sublime più che all'arcadico.
Nei dipinti del F. che si sono conservati appare Bologna 1973, pp. 396 s., nn. 88 ss.; IlMuseo francescano (catal.), Roma 1973, p. 76; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ...
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TADDEI (Mozzidolfi), Rosa
Francesca Romana Rietti
TADDEI (Mozzidolfi), Rosa. – Nacque a Trento il 30 agosto 1799 (Villani, 1916, p. 213) dagli attori Francesco e Marianna Nardi che si trovarono lì di [...] fautori di una rinascita del teatro melodrammatico, nonché membro dell’Accademia dell’Arcadia e tra i fondatori, con l’amico Giuseppe Gioachino Belli, di quella Tiberina di Roma.
Da estimatore del suo estro poetico, fu proprio Ferretti a incoraggiare ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] in cui compagina i modi dell'ultimo '700 con le formule del neoclassicismo.
Fu socio dell'Arcadia di Roma, dell'Accademia di Udine, dell'Accademia degli Eccitati di Bergamo. All'Accademia di Udine lesse due dissertazioni sulla natura ed utilità delle ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] critico.
A ventitré anni. seguendo l'esempio del suo maggiore conterraneo Chiabrera, si trasferì a Roma, dove, oltre a essere annoverato tra gli Arcadi, riscosse un notevole successo personale, con una presenza continua e vivace a tutte le più ...
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BOCCACCINI, Pietro
Giovanni Scalabrino
Nacque a Comacchio il 6 nov. 1843. Iniziò gli studi musicali a Iesi per continuarli poi a Bologna con il maestro S. Golinelli. Venuto a Roma poco più che ventenne, [...] pianistica nella sua evoluzione storica, tenuta all'Associazione della stampa e all'Arcadia nel 1907 e a Napoli nel 1913; il concerto-conferenza tenuto all'Associazione della stampa a Roma, con la Tomarelli, nel 1907 e, alla fine dello stesso anno ...
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TANARI, Alessandro
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Bologna il 14 ottobre 1680, secondogenito di quattro figli del marchese Franciotto e della contessa Vittoria Malvezzi. Suo zio paterno era il cardinale [...] Alessandro fu chiamato negli ultimi anni del Seicento dallo zio cardinale a Roma e ivi completò la sua formazione negli studi legali (non è segretario della congregazione Concistoriale. Fece parte dell’Arcadia con il nome di Orisbo Boreatico.
Fu ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] . Pasquino nel '700, Roma 1934, passim; C. P. Planca Incoronati, La chiesa degli Incoronati in Roma, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, LXI (1938), p. 234; A. M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, pp. 130, 318 ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] p. 665; V. Ariani, Mem. della vita e degli scritti di Agostino Ariani, Napoli 1778, p. 169; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890. Mem. stor., I, Roma 1891, pp. 585 s.; P. Dudon, Le quiétiste espagnol Michel Molinos (1628-1696), Paris 1921, p. 243; P ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] dei Georgofili e di altre accademie, venne dall'Arcadia di Roma eletto custode della Colonia fiorentina. Vasta fu la sua Italia dall'anno 1080 fino all'anno 1305 di Paolino Pieri (Roma 1755), di cui scrisse un dotto ed interessante commento.
Convinto ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...