CEVA GRIMALDI, Bartolomeo, duca di Telese
Carla Russo
Nacque ad Aversa nel 1670 da Giovanni Antonio e Fortunata Dentice, di nobile famiglia napoletana ascritta al "seggio" di Nido. In gioventù coltivò [...] 50 ss.; XV, ff. 87-88; A. Granito, Storia della congiura del principe di Macchia..., Napoli 1861, I-II, ad Ind.; I.Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, p. 393; R. Colapietra, Vita pubblica e classi polit. del viceregno napoletano(1656-1734 ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] Accademia pistoiese, Accademia dei Filomati di Lucca, Arcadia e Accademia tiberina) e frequentò abitualmente il 157; E. Castreca Brunetti, Aggiunte alla biblioteca femminile italiana..., Roma 1844, p. 17; N. Tommaseo, Dizionario estetico, Milano ...
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FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] del Mauri ed alla tredicesima aggiunta dal Mauri nel 1820. Delle cento nuove piante della regione, trenta furono pubblicate nel Giornale arcadico di Roma (n. 52 del 1823) e le altre, più tardi, nel Giornale dei letterati di Pisa (n. 41 del 1828). La ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] la penisola e fu ricompensato con varie onorificenze (ciambellano dell'elettore di Colonia, ecc.). Fu eletto membro dell'Arcadia di Roma (col nome di Gliboro Cromizio), dei Catenati di Macerata, dei Disuguali Placidi recanatesi; con F. Benigni fondò ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] nome di Alindo Scirtoniano. Numerosi suoi componimenti furono inseriti da G. M. Crescimbeni tra le Rime degli Arcadi (Roma 1695-1723). Della produzione presente nel volume IX di questa raccolta si ricordano due sonetti inseriti rispettivamente nella ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] ben presto il suo lavoro che verrà pubblicato solo alcuni anni più tardi.A Roma il C. conobbe e frequentò il Gravina, il Guidi, il Menzini, il Crescimbeni, che l'accolsero nell'Arcadia dove entrò il 17 marzo 1699 con il nome di Estrio Cauntino. In ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] fantasia del C. appare quasi una sorta di bucolica Arcadia che si ripropone attraverso i prodotti della terra e 273 s.; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori. Studio bio-bibliografico. Roma 1927, p. 109; F. Flamini, IlCinquecento, Milano s. d., ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] . Il 16 giugno 1870 entrò a far parte dell'Arcadia, con il nome di Telasco Mantineo.
Attiva fu anche ecclesiastico. La sua operosità gli guadagnò la stima del card. vicario di Roma, mons. L. M. Parocchi, e gli meritò numerosi riconoscimenti anche ...
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LAZZARINI
Saverio Franchi
Famiglia di stampatori, fu attiva a Roma con edizioni datate dal 1740 al 1814.
Il capostipite Giuseppe nacque a Roma nel 1702 circa. Apparteneva a una ricca famiglia di computisti [...] sacerdote (1767) e coltivava le lettere come membro dell'Arcadia (Flumenio Messoliaco). Luigi ottenne da Pio VI una nuova sede dal 1579 al 1800, in collaborazione con O. Sartori, I, Roma 1994, pp. 49, 58-60, 401-403 (con riferimenti bibliografici ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] munifico prelato Emaldi e divenne membro dell'Arcadia e di numerose accademie bolognesi. Scrisse versi Pio VII, Lucca 1827, passim; I.Rinieri, La diplomazia Pontificia nel sec. XIX, Roma 1902, II, pp. 17-19; Id., Napoleone e Pio VII, Torino 1906, II ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...