GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] , tant'è che un'ambasceria di mediazione giunse a Roma quando ormai la pace si era conclusa (7 ag. prov. napol., XVIII (1893), pp. 790-812; Id., La prima imitazione dell'Arcadia, Napoli 1894, p. 27; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1898, p. ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] giovanili prima in stile neerlandese e quindi in chiave arcadica (1765-1780 ca.).
La citata attestazione del precoce arts di Boston. Anche i Due pellegrini in collezione privata a Roma sono liberamente tratti dal F. sulla base del medesimo dipinto. ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] di benefici. In questo stato lo incontrò il Casanova a Roma alla fine del 1771 e all'inizio del 1772, avendolo come Roma nell'estate del 1787 e fece il suo reingresso in Arcadia con il discorso accademico, La dignità dell'uomo letterato ... (Roma ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] stesso anno fu accolto con il nome di Sileno Meliaco in Arcadia, dove nel 1778 era entrato V. Monti, del quale il M., Bologna 1804; Le glorie di s. Michele, capitolo recitato( in Roma(, Roma s.d.; Il solenne possesso di Pio VIII. Ottave, ibid. 1829 ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] di fantasia e scene classiche (Debiaggi, 1990). Pittore ‘arcade’, si fece ben presto interprete di verità crude e delle 2, pp. 282 ss.; L. Salerno, La natura morta italiana 1560-1805, Roma 1984, p. 369; A. Bossi, Alcune notizie sul pittore G.A. P., ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] ). Nei dieci anni in cui visse stabilmente a Roma ebbe più volte occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religione cattolica o nelle adunanze dell'Arcadia cui era stato ascritto con il nome di Neoclide ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Firenze (n.s., XVIII [1787], col. 214), le Effemeridi letterarie di Roma (XVI [1787], pp. 69 s.), il Nuovo Giornale dei letterati d era già ascritto, oltre che alla Società letteraria, all'Arcadia e all'Accademia degli Immobili di Alba. Dal 1789 ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] Ciaccone et arie a 1, 2 e 3 voci… libro terzo, opera terza (Roma 1629) ad A. Raimondi, nipote del defunto G.B. Raimondi, suo protettore. Nello il terribile cinghiale del monte Erimante in Arcadia. In questo divertissement Morando introduce alcuni ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] , si muovono con grazia in paesaggi d'Arcadia o rievocano pompose, in accampamenti di classica cose d'arte e di antichità d'Italia, E. Arslan, Vicenza. Le chiese, Roma 1956, ad Indicem;C. Donzelli, Ipittori veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 63 ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] letterario della produz. del C., cfr. A. Quondam, Dal Barocco all'Arcadia, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, pp. 896-905, 1048 I) già nel 1726, Lettere di B. Intieri a G. Bottari, in Roma, Biblioteca Corsiniana, ms. 32.E.29, cod. 1608, f. 17v, 12 ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...