CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] sdegno". L'uno e l'altro furono associati nel ricordo anche dal Tambroni nel Giorn. arcadico dell'ott . 1822. In quelle stesse settimane arrivava a Roma, per presentarsi al C., con lettera del Giordani, anche il Leopardi, desideroso di conoscere "il ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] gli studi al liceo Genovesi. Nel 1883 si trasferiva a Roma nella casa dello zio Silvio Spaventa, divenuto tutore suo e dei che corre nei sentimenti delle commedie cinquecentesche, dell'Arcadia sannazzariana, nel realismo folenghiano. Ed a questo ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] di Tiriolo -, innocuo membro dell'Arcadia quale "Demalgo Dinosteniese", autore, tra . ven., V (1873), p. 288;P. Pirri, L'interdetto di Venezia... e i gesuiti... Roma 1959, pp. 81 ss., 87;e sul primo anche Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] cerca di ottenervi un incarico per l'amico Gheri, desideroso di trasferirsi anche lui a Roma. È una vita che costa, e il D. non ha di che far fronte ad una elaborazione accademica, all'insorgere dell'Arcadia. Al pari di Annibal Caro aderisce a ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] ".
Fra Sei e Settecento, nella prima Arcadia, la ricostituzione polemica, antibarocca e antifrancese, R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. cfr. G. Coggiola, Per l' ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nel 1711 a favore del Crescimbeni per mantenere fortemente gerarchizzata e curiale la struttura dell'Arcadia.
Cagionevole di salute sin dal 1710, C. XI morì a Roma il 19 marzo 1721.
Il bilancio complessivo del pontificato di C. XI non si può ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di Plutarco. Il 1412 si chiuse per il B. a Roma dove, sul finire dell'anno, gli nacque il figlio Donato. Bedeutung Sallusts für die Geschichtsschreibung und die politischen Ideen L. B.s, in Arcadia, I (1966), pp. 255-76; H. Baron, L. B.: " ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Einaudi), II, Torino 1979, pp. 93, 160 s., 192, 222; A. Griseri, Arcadia: crisi e trasformazione..., ibid., VI, ibid. 1982, p. 544; 0. Logan, Venezia. Cultura e soc. ..., Roma 1980, ad vocem; Convegno... su B. Castiglione... Atti, a cura di E. Bonora ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , Gli odierni storici e le lotte di F. contro Pio II, in L'Arcadia, II(1890), pp. 593-600; C. Errera, Le "Commentationes florentinae de exilio . 34-37; E. Lee, Sixtus IV and men of letters, Roma 1978, pp. 156 s.; F. Cardini, La Repubblica di Firenze ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Grecia compiuto col figlio Dario nel 1934, Et in Arcadia ego (Milano 1936), che ripete un itinerario divenuto pp. 365-80, poi in Lett. e critica. Studi in onore di N. Sapegno, III,Roma 1976, pp. 749-766), e quello preciso e acuto di P. Leoncini (E. C. ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...