CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] colonia arcadica dei convenzioni e le occasioni arcadiche (encomi, nozze, , G. C., Cagliari 1897; E. Bertana, In Arcadia, Napoli 1909, pp. 81 s.; B. Croce, 1968, p. 549; G. Savoca, L'Arcadia erotica e favolistica dal rococò al neoclassicismo, in ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] nel 1719. Seguirono altre prestigiose aggregazioni: all'Arcadia (col nome di Eterio Stinfalico), all'Accademia da camera, Firenze 1969; F. Della Seta, Documenti inediti su Vivaldi a Roma, in A. Vivaldi. Teatro musicale, cultura e società, a cura di L ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] la nomina, quello stesso anno, a socio corrispondente dell'Arcadia e dell'Accademia Tiberina), fu da lui successivamente ripubblicato ( Nel 1832 il G. intraprese un lungo viaggio in Italia (Roma, Firenze e Milano) e all'estero (Vienna), rinsaldando la ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] Componimento drammatico del cappuccino Eugenio da Firenze (in Arcadia Lacida Nidemio) per le nozze dell'arciduca Giuseppe d Intrepidi, detto Pallacorda, primavera 1789; Li contrasti per amore, Roma, Teatro Alibert o delle Dame, autunno 1792; Il pazzo ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] (in volume unico) a Firenze nel 1839, a Pisa nel 1842e a Roma nel 1845(in due volumi). Il F. fu allora considerato "caposcuola di 1835.
Fu membro delle principali accademie; in quella dell'Arcadia assunse il nome di Meonide Alfeiano, e ne fu censore ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] Apollinare e divenne membro di varie accademie: dell'Arcadia con il nome di Narizio Ismeneo, dei Velati simile condizione e, ormai giunto alla rottura con la Chiesa di Roma, si avvicinò agli ambienti evangelici iniziando a frequentare i culti tenuti ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] ’età più matura, dall’iscrizione all’Accademia dell’Arcadia Parmense con il nome di Eumonte, ricordata in alcuni fu chiamato a reggere la diocesi di Parma e, recatosi a Roma poco dopo, il 21 dicembre fu consacrato vescovo dal cardinale Filippo ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, III, Bologna 1970, pp. 254 n. 4, 451; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, ad nomen; A. Giordano, Letterate toscane del Settecento. Un regesto, Firenze 1994, pp. 101-108. ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] di istituzioni culturali, fra le quali il consiglio della Arcadia e l'Accademia etrusca di Cortona.
Da quest'ultima analogamente documentario si deve il breve saggio su La casa di Goethe a Roma nel quale la D. appoggia la tesi di U. Gnoli, che ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] mitica dei classici, in linea con i programmi d'Arcadia, che per certi versi era il riflesso dei fermenti , pp. 215, 240; C. Siracusano, La pittura del Settecento in Sicilia, Roma 1986, pp. 214-218 (con bibl. precedente); G. Barbera, Il libro ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...