CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] sotto la guida, di G. B. Giuliani. Nel 1877 la famiglia si trasferì a Roma. Nel 1885 la C. andò sposa a Riccardo Carafa, conte di Ruvo e poi duca negli svolgimenti, riportano all'ultima forma dell'Arcadia romana, oscillante tra il neoclassicismo e il ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] rivendicò contro le pretese di una Olimpia Ludovisi, monaca a Roma. La lite, dopo un giudizio della corte napoletana della Vicaria, di poesia, il 19 apr. 1694 il B. fu ammesso in Arcadia, con il nome di Vitalbo Cinosurio, e l'anno successivo fu anche ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] e di altri poeti perugini, I, Perugia 1720, pp. 7. 147; G. Vincioli, Vita di A. B., in Notizie istor. degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 122-125; M. A. Belforti, Lycaeum Augustum seu Literatorum Perusinorum memoriale, Neapoli 1731, p. 20; G. M ...
Leggi Tutto
BARLOCCI, Giovanni Gualberto
Nicola De Blasi
Nacque a Montefiore, nei dintorni di Fermo, nella seconda metà del sec. XVII. Poche notizie ci rimangono della sua vita. Entrò nell'Arcadia di Roma il 5 [...] sicurezza attribuirgli è un dramma, L'Oreste, rappresentato a Roma il 28 dic. 1722 con musica di Benedetto Micheli. La libertà nociva.
Il primo fu rappresentato l'8 genn. 1738 a Roma e quivi stampato nello stesso anno. Fu replicato al Teatro Tron di ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] sue Rime varie sono inserite tra le Rime degli Arcadi illustri, Faenza 1784; una sua canzone si legge nei Giuochi olimpici celebrati dagli Arcadi per l'ingresso dell'olimpiade DCXXVI, Roma 1726, p. 61. Pubblicò inoltre: In anniversario funere Leonis ...
Leggi Tutto
ADAMI, Andrea, detto il Bolsena o da Bolsena
**
Nato il 30 nov. 1663 a Bolsena, ma di famiglia originaria di Venezia, colà trasferitasi (cfr.in proposito la sua opera Istoria di Volseno..., alla cui [...] , 205, 302; II, ibid. 1892, pp. 403, 435; III, ibid. 1893, pp. 191, 241, 254;I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890 - Memorie storiche, Roma 1891, p. 306; E. Celani, I Cantori della Cappella Pontificia nei secc. XVI-XVIII, in Riv. musicale ìtal., XVI ...
Leggi Tutto
CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] al collegio di S. Paolo a Roma dal 1656 al '59, di S. Carlino di Firenze (1659-1662), di Canepanova a Pavia (dal 1662 al '74 e dal '77 al tecnica della convinzione che rientra storicamente nel terreno dell'Arcadia. Ciò non toglie nulla al C. al di ...
Leggi Tutto
GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] di Elviro Triasio e due suoi componimenti furono pubblicati tra le Rime degli Arcadi (VI, Roma 1717, pp. 173-190).
Nel sonetto "Spesso tentai con passo tardo, e lento/ dell'Arcadia le vie erme e remote" il G. esprime le sue difficoltà di adesione ...
Leggi Tutto
BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] . Apparteneva all'Accad. delle scienze di Torino, all'Accad. di scienze lettere ed arti di Pistoia, all'Arcadia e all'Accademia Tiberina di Roma. In questa città morì il 3 ott. 1886.
Il B. aspirava a una letteratura improntata a principi cattolici ...
Leggi Tutto
CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] carica di cancelliere delle gabelle de' contratti, senza tuttavia abbandonare gli interessi poetici, ché anzi fu iscritto all'Arcadia di Roma e all'Accademia degli Apatisti di Firenze. Obbligato a lasciar Firenze per oscuri motivi, spese in Milano i ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...