BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] 349), a L'Album e a L'Ape italiana. Ammesso in Arcadia verso il 1830 col nome di Arginto Mergario, fu dal 1833 in Il Tiberino, III (1842), n. 37; Vita del B. Angelico Leonardi, Roma 1861; Carme di C. Valerio Catullo per le nozze di Giulia e di Manlio ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] , Genova) e di contrarre significative amicizie, che lo fecero ascrivere fra gli Innominati di Bra, i Disuniti di Pisa, gli Arcadi di Roma e gli Ercini di Palermo. Respinse l'offerta di una cattedra a Pisa, da parte del granduca di Toscana, e quella ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] . S. Noce, Bari 1963, p. 147; G. M. Crescimbeni, Comentari del can. G. M. Crescimbeni custode d'Arcadia intorno alla sua storia della volgar poesia, IV, Roma 1711, p. 91; Giornale de' letterati d'Italia (Venezia), XIII (1713), pp. 300 s.; G. Poggiali ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] giurisprudenza e, soprattutto, di letteratura, entrando tra gli arcadi col nome di Tagindo Ionide. Uscito dal "Nazareno", studiò teologia sotto la guida del p. Benedetto.Cellesi. Oltre che a Roma, soggiornò in varie città italiane, tra cui Napoli e ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] . 32-36; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 221, 289; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, p. 223; R. Berardi, L'istruzione della donna in Piemonte, Torino 1991, pp. 5 ss.; Id., La scuola in ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di repubblica delle lettere in cui si articolò la cultura arcadica. Basta scorrere, sulla traccia delle testimonianze arrecate dal Pariset Retz, e naturalmente dell'Alberoni, il quale scriveva al C. da Roma, il 2 ag. 1730: "è ben giusto il dolore di V ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] queste opere, cfr. V. Ussani, Lingua e lettere latine, Roma 1921, pp. 14, 59-60), i principali scritti "classici" il B. editore del Davanzati, cfr. E. Paratore, in Atti e mem. dell'Arcadia, s. 3, IV (1967), pp. 296 ss. Per l'atteggiamento del B. nel ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] colonia arcadica dei convenzioni e le occasioni arcadiche (encomi, nozze, , G. C., Cagliari 1897; E. Bertana, In Arcadia, Napoli 1909, pp. 81 s.; B. Croce, 1968, p. 549; G. Savoca, L'Arcadia erotica e favolistica dal rococò al neoclassicismo, in ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] la nomina, quello stesso anno, a socio corrispondente dell'Arcadia e dell'Accademia Tiberina), fu da lui successivamente ripubblicato ( Nel 1832 il G. intraprese un lungo viaggio in Italia (Roma, Firenze e Milano) e all'estero (Vienna), rinsaldando la ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, III, Bologna 1970, pp. 254 n. 4, 451; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, ad nomen; A. Giordano, Letterate toscane del Settecento. Un regesto, Firenze 1994, pp. 101-108. ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...