GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] di Elviro Triasio e due suoi componimenti furono pubblicati tra le Rime degli Arcadi (VI, Roma 1717, pp. 173-190).
Nel sonetto "Spesso tentai con passo tardo, e lento/ dell'Arcadia le vie erme e remote" il G. esprime le sue difficoltà di adesione ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] . Apparteneva all'Accad. delle scienze di Torino, all'Accad. di scienze lettere ed arti di Pistoia, all'Arcadia e all'Accademia Tiberina di Roma. In questa città morì il 3 ott. 1886.
Il B. aspirava a una letteratura improntata a principi cattolici ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] carica di cancelliere delle gabelle de' contratti, senza tuttavia abbandonare gli interessi poetici, ché anzi fu iscritto all'Arcadia di Roma e all'Accademia degli Apatisti di Firenze. Obbligato a lasciar Firenze per oscuri motivi, spese in Milano i ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] . 297-304).
Le prose sono ordinate nella raccolta delle Prose degli Arcadi (Roma 1718), eccetto la vita di Giovanni Giustino Ciampini in Vite degli Arcadi illustri (II, Roma 1710, pp. 195-254). Esse raccolgono i discorsi e le declamazioni pronunciate ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] Siracusa, dei Costanti di Cosenza, e nel 1735 entrò in Arcadia con il nome di Lermano Cinosurio.
Giunto a Napoli nel 1738 del Regno: nel 1741 fu rappresentato nel Teatro di Torre Argentina a Roma un suo dramma, Dario, con musiche di G. Scarlatti.
Il ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] , e la Extemporalium Rhetoricorum primae partispars prior, Romae 1652, apparsa dopo che il B. aveva dato religioso che si uniformano perfettamente allo stile della lirica tra Barocco e Arcadia.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] più sincero solo nelle poesie d'amore.
Bibl.: A. Mongitore, Vita di V.A., in G. M. Crescimbeni, Le Vite degli Arcadi illustri, III,Roma 1714, pp. 109-128; G. Di Marzo, Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, III, Palermo 1869, pp. I-XIX(i Diari ...
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FIORENTINI VACCARI GIOIA, Giuseppe Antonio
Lucinda Spera
Nacque a Ferrara probabilmente nella seconda metà del XVII secolo. Risale al 1687 l'adozione del cognome Gioia, in seguito alla morte di un Alfonso, [...] .; IV, Venezia 1730, p. 174; Id., Dell'istoria della volgar poesia, VI, ibid. 1730, p. 386; Id., Le Vite degli Arcadi illustri, II, Roma, pp. 287 s.; F. Borsetti, Historia almi Ferrariae Gymnasii, II, Ferrariae 1735, p. 418; L. Ughi, Diz. stor. degli ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] fu parroco fino al 1807. Si recò quindi a Roma in cerca di una sistemazione definitiva che avrebbe dovuto assicurargli essere assimilata senza forzature al clima della tarda arcadia antipetrarchistica.
Bibl.: La più autorevole fonte di informazioni ...
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BORGOGNINI, Antonio Maria
Luciano Marziano
Nacque a Siena nel 1753 da Orazio della famiglia del Venture e Porzia Massari.
Nella casa paterna ebbe come precettore il p. Francesco Corretti. All'università [...] scienze e belle lettere di Mantova, oltre che all'Arcadia - il B. fu attivo in quelle cittadine degli VIII (1777), pp. 403-404; XII (1781), pp. 215-216; Effemeridi letterarie di Roma, XIV (1774), pp. 108-109; XX (1781), pp. 156-157; Giorn. de ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...