VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] allarga a un fare morbido, tenerissimo nei colori, arcadico e rococò più di ogni altro veneto. Venezia note di von Hadeln, Berlino 1914-24; P. Muratoff, La pittura bizantina, Roma s. a. (1928); G. Fiocco, La pittura veneziana del Sei e Settecento ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Rossi. A novembre, sempre del 1985, mette in scena all'Opera di Roma il Démophoon di L. Cherubini; nello stesso anno, alla Scala, l'Aida le nostre televisioni. Un paese di favole, un'Arcadia rammodernata, infestati dalla guerra e dalla modernità. Lo ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] nelle coscienze il ricordo e il travaglio dell'unità spirituale etnica e nazionale.
Tra la Crusca e l'Arcadia sorgono nelle loro sedi stesse - Roma e Firenze - i Lincei ed il Cimento, collegati fra loro dal più alto intelletto del secolo, Galileo ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1709 il Ruspoli, nella sua qualità di ospite dell'Arcadia, fece eseguire la serenata Chi s'arma di virtù, nel Palazzo Apostolico a 3 (P. Gini), ibid. 1713. 5 Cantate per il SS.mo Natale, Roma 1713 (a 4), 1714 (a 2, a 3), 1715 (a 4, a 5). Nice lascia ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Mantenne l'incarico per un paio d'anni, prima di trasferirsi a Roma tra la fine del 1746 e l'inizio del 1747; nel gennaio Egipte, 1751; Fetonte, 1753; I tre vecchi innamorati, 1768; Arcadia in Brenta.
Intermezzi, opere buffe e "drammi serio-comici": L ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] neo formata Colonia romano-sonziaca referente all'Arcadia di Roma. Pubblicò allora Le gare degli uccelli 107-112; G. Nicastro, Il teatro nel secondo Settecento, in Il Settecento. L'Arcadia e l'età delle riforme, Bari 1974, pp. 501-507; N. Mangini, ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] in cui l'autore si proclamò "accademico filarmonico ed arcade".
Dal carteggio con Livia Borghese si evince che Fondi, La vita e l'opera letteraria del musicista B. M., Roma 1909; G.F. Malipiero, Un frontespizio enigmatico, in Boll. bibliografico ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] il canto, di A. Basso, il L. è stato anche ritenuto allievo in Roma di G.O. Pitoni.
Terminati gli studi, negli ultimi due anni di tirocinio L. aveva cominciato a musicare libretti di estrazione arcadica per il teatro di S. Bartolomeo. Potendo contare ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] l'Adamo per la Congregazione dell'oratorio della Chiesa Nuova a Roma (1747). Il 24 maggio 1748 fu nominato vicemaestro di 1978, pp. 309-339; Id., Vis comica: Goldoni, G. and "L'Arcadia in Brenta", ibid., II, Venezia 1981, pp. 33-73; M.F. Robinson ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] petrarchesche e tassiane) fiorirono già durante l’Arcadia e si fecero vieppiù violente tra gli intellettuali padre, non è padre ...”. Lingua e stile dei libretti rossiniani, Roma, Bonacci.
Serianni, Luca (1989), Saggi di storia linguistica italiana, ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...