CEVA GRIMALDI, Bartolomeo, duca di Telese
Carla Russo
Nacque ad Aversa nel 1670 da Giovanni Antonio e Fortunata Dentice, di nobile famiglia napoletana ascritta al "seggio" di Nido. In gioventù coltivò [...] 50 ss.; XV, ff. 87-88; A. Granito, Storia della congiura del principe di Macchia..., Napoli 1861, I-II, ad Ind.; I.Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, p. 393; R. Colapietra, Vita pubblica e classi polit. del viceregno napoletano(1656-1734 ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] del Lambertini, dal cardinale Silvio Valenti Gonzaga. Giunto così a Roma alla fine del 1741, il B. si diede con grande custodi generali), e l'attività che egli dedicò all'Arcadia fu in effetti intensissima: la sua educazione provinciale gli ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] in Italia soggiornò per un breve periodo a Roma, stabilendosi poi definitivamente a Milano; quivi continuò allora rivolta quasi esclusivamente alle esercitazioni poetico-letterarie dell'Arcadia, l'interesse per le scienze naturali, la matematica ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] e lo fece entrare nel 1720 nel Collegio dei Maroniti di Roma donde uscì nel 1730, e subito ordinato sacerdote occupò nella Biblioteca Giovanni V re fedelissimo di Portogallo recitata in Arcadia,1751;la Laudatio in funere Frederici Augusti Regis ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] e dell'Arcadia reale con il titolo di Sincero e con il nome di Atenodoro Lastenio. Nell'Arcadia napoletana il in M. D'Ayala, Vite degl'italiani benemeriti della libertà..., Torino-Roma-Firenze 1883, p. 274. Per una lettura critica dei suoi scritti ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] Roma, ove si laureò in utroque iure, dandosi subito all'esercizio dell'avvocatura.
Dotato di una certa vena poetica (che gli fruttò tra l'altro, nel 1802, l'appoggio del Foscolo, in un momento per lui difficile), fu accolto in Arcadia I, Roma 1382, ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] . Prose e versi, Perugia 1839;F. Fabi Montani, Elogio del marchese G. A. letto nel serbatoio di Arcadia il dì 2dicembre 1841, Roma 1842;G. Rosini, Biografia del marchese Giuseppe Antinori, Pisa 1842;T. Casini, Il Parlamento della Repubblica romana ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] a Roma gli studi di giurisprudenza. In quegli anni non mancò anche di comporre poesie per l'Arcadia. Ritornato a Genova, acquistò presto buona fama di giurisperito. Nel 1797, in seguito alla convenzione di Mombello tra il generale Bonaparte e una ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] rivendicò contro le pretese di una Olimpia Ludovisi, monaca a Roma. La lite, dopo un giudizio della corte napoletana della Vicaria, di poesia, il 19 apr. 1694 il B. fu ammesso in Arcadia, con il nome di Vitalbo Cinosurio, e l'anno successivo fu anche ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] 7 o l'8 febbr. 1700.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli, di Firenze,tav. VII; G. M. Crescimbeni, Notizie... degli Arcadi morti,I, Roma 1720, pp. 357-361; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia,I, 1, Brescia 1753, p. 46; C. A. di ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...