CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] Giampietro Riva somasco e altri colti personaggi fra cui il marchese Filippo Hercolani; nel '66 era stato aggregato all'Arcadia di Roma con il nome di Felsineo Macedonico. L'amicizia con l'Hercolani è all'origine di una delle opere più interessanti ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] accolto nell'Accademia degli Incolti, costituita presso quel collegio come colonia dell'Arcadia. Durante la permanenza a Roma divenne noto tra i verseggiatori, e fu chiamato in Arcadia con il nome di Tersalgo Lidiaco. Aveva preso intanto gli ordini ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] dato dai numerosi lavori svolti per l'Accademia dell'Arcadia (della quale appoggiò sempre la parte più moderata) , 1695, p. 2, e gli altri docc. cit. in Esposito, Introduzione, passim; Roma, Bibl. naz., A. 176 (16-17-18-19), Lettere di A. De Rossi ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] celebre Accademia dei XL di Verona, la Crusca e l’Arcadia), operò al servizio del magistrato di Parte e mosse Timpanaro Morelli, Per una storia di Andrea Bonducci (Firenze, 1715-1766), Roma 1996, pp. 218 s. e passim; E. Panicucci, Dall’avvento dei ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] ., 1772, 11, cc. 157 s.). Nel 1773 circa si trasferì a Roma per concludere la sua formazione. Qui, oltre ad aggiornarsi alla fonte dell'indirizzo La sua figurazione, a volte rientrante nell'Arcadia, ma più spesso espressionisticamente caricata, sempre ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] ammesso in Arcadia, col nome di Entesto Calameo. Tuttavia lo scopo del suo trasferimento a Roma era quello . 105 e n., 1193; G.A. F., in Almanacco dei bibliotecari nel 1956, Roma 1956, p. 141; I. Negrisoli, in Atti dell'ateneo di Bergamo, XXIX (1957 ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] Nel 1769 gli morì un figlio di dieci anni, sepolto a Roma nella chiesa di S. Maria in Aquiro.
Agli inizi degli 'Accademia Clementina, a Roma dell'Accademia di S. Luca e anche dell'Arcadia, con il nome di Aristeo Licaonio.
Morì a Roma il 22 sett. 1801 ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] Ranieri Pazzi ricordati da D. nel c. XII dell’Inferno, in L’Arcadia, I (1889), pp. 77-84; P. Santini, Documenti dell’antica Ghibellini e Ghibellinismo in Toscana da Montaperti a Campaldino (1260-1289), Roma 2009 (Ranieri: pp. 108, 179, 183, 209, 235; ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] M. Germain, Museum Italicum, Luteciae Parisiorum 1687, I, pp. 55 s.; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 323-326; A. Salimei, Serie cronol. dei senatori di Roma dal 1431 al 1447, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LIII-LV ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] suoi studi. Si può ritenere che abbia svolto quelli superiori a Roma, perché è noto che in quella città strinse amicizia con il smentito da documenti. Nel periodo romano era entrato in Arcadia, assumendo il nome di Filadelfo Libico, con il quale ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...