DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] . De Romanis in morte della Duchessa di Devonshire, Macerata 1824; Ad Macrinum Epistola I-II, Roma 1825; Ode, in Prima solenne generale ad una tenuta dagli Arcadi il dì 11 aprile 1825, ibid. 1825, pp. XXIX-XXXII; Egloga, ibid. 1826; Della provvidenza ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] , 741.
Sulla vita e le attività del F., vedi inoltre: T. B. Bonaventuri, Vita del senator V. da F., in Vite degli arcadi illustri, II, Roma 1709, pp. 60-82; L. Fabbri, Oraz. in morte del sen. V. da F. detta nell'Accad. degli Apatisti, Firenze 1709; S ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] consigliere d’ambasciata nel suo ultimo viaggio italiano il principe Federico Cristiano a Napoli, Roma, Venezia e poi a Vienna.
In Arcadia dal 26 novembre 1701 come Erifilo Criuntino, Pallavicino corrispose con parecchi intellettuali: importanti i ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] schemi della letteratura "di conversazione" evocatrice di un'arcadia signorile - che trattano tre modi di governo: in e a Ferrara visse poi sempre, tranne un temporaneo trasferimento a Roma, alla fine del '17, per seguire una causa civile concernente ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] Braun; congedandosi, pubblicò l'elegante monografia su L'Arcadia romano-sonziaca e la Biblioteca civica di Trieste (in Annali triestini, XXI (1951), suppl.; A. Tamaro, Storia di Trieste, II, Roma 1924, p. 378; L. Gasparini, Scritti in on. di C.D., in ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] dal prologo, in cui si finge un trasporto magico in Arcadia degli spettatori, appunto dalla «città nobil di Zara» (c prima edizione è stata curata da Francesca Romana de' Angelis (Roma 1989). Il dramma pastorale Gl'intricati fu pubblicato postumo un' ...
Leggi Tutto
BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] d'arte di Fragoletta.
A vent'anni la B. faceva già parte di varie accademie, quella dei Difettosi di Bologna, dell'Arcadia di Roma (col nome di Mirtinda Parasside), senza aver ancora assunto quell'"air de dicter" che disapprovò il Casanova, se P.J ...
Leggi Tutto
FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] d'Italia, VIII, Prov. di Ancona…, a cura di L. Serra, Roma 1936, p. 8), che due anni prima il F. aveva eseguito per la di Bologna, in La colonia Renia. Profilo documentario e critico dell'Arcadia bolognese, Bologna 1988, I, p. 50; F. Montefusco ...
Leggi Tutto
CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] 189-193; A. Ermini, F. C. poeta minore..., in Atti dell'Accademia degli Arcadi, IX-X (1932), pp. 185-203; L. Fontana, F. C., in Civiltà A. T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975 (dedica ampio spazio al "più interessante ma meno ...
Leggi Tutto
MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] lavorazione il M. si allontanò più volte da Roma; nel frattempo i Torlonia cambiarono la destinazione del ibid., pp. 78 s., 81). Nel 1832 fu eletto accademico d'Arcadia con il nome di Agasia Numicio e l'anno successivo divenne socio dell'Accademia ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...