CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] s.; G. I. Montanari, Elogio del conte F. C., in Giornale arcadico, CXX (1849-50), pp. 243-260; G. Mestica, Manuale d anche le edizioni di G. G. Belli, Le lettere, a c. di G. Spagnoletti, Roma 1961, I, pp. 306, 361, 364, 381, 392; II, p. 514; e ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] dalla sola specola lirica è un secolo impoverito, come un'Arcadia arida e spoglia: paradosso storico, evasione e separazione da , sia ai «superbi colli» e alle «sacre ruine» di Roma col suo famoso sonetto, ma idealmente resta di qua dalla maniera ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] locale fino all'Ottocento inoltrato, con molte edizioni anche accresciute. Ma i versi del M. apparvero anche nelle Rime degli Arcadi (II, Roma 1716, pp. 1-27; VIII, ibid. 1720, pp. 1-16) e nel Canzoniere intiero di Eustachio Manfredi, in Lirica del ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] Gigli, il Fagiuoli, il Nelli.
Per il teatro comico l'ideale arcadico di riforma, stimolato dal l'esempio del Molière e dalla fortuna della del rivale è un segno della sua forza. Il viaggio a Roma poi, se fu per se stesso come esperienza di uomo di ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] rispecchia tutto il primo Settecento italiano: dalla reazione all'Arcadia sino all'aprirsi del moto riformatore. Vi sono assai poco. Tant'è vero che quel testo non piacque affatto a Roma, lo si considerò una magra vittoria, della quale non si menò ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] che secentesca. Come nell'Alfenore, sotto i veli dell'Arcadia, compaiono frammenti di autobiografia. Ma sono solo cenni, mise in viaggio, anzì fuggì, all'insaputa della moglie, per Roma, per prendere servizio alla corte dei cardinal Rinaldo d'Este. ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] valore e la individuazione di valori o ridotta la produzione arcadica a un livello uniforme.
La finezza del senso storico Estetica, poesia e storia in M. F., in L'intelligenza della poesia, Roma 1990, pp. 87-179; G. Folena, F. e la storia della ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] quella nota del 1598) è un prosimetro modellato sull'Arcadia del Sannazzaro ed ampiamente aperto a suggestioni tassesche. La o Ianara. In un primo momento aveva pensato di trasferirsi a Roma (e vi si recò nel 1625), ma alla fine ritenne più ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] nel 1769. Durante una non breve sosta in Roma egli divenne amico dei cardinali Stefano Borgia e Alessandro ", cit., cui si affiancano i vari saggi monografici del volume Il barocco in Arcadia, Bologna 1950 (spec. pp. 308 ss., 410 ss., 435 ss.) e ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] Rome 1909, pp. 62-65 (Stationes); P. Marso, Funebris oratio habita Romae in obitu Pomponii Laeti, in M. Dykmans S.J., L’humanisme de Festo nel commento a Lucano di Pomponio Leto, in Atti e memorie dell’Arcadia, s. 3, VII (1980-81), pp. 235-262; A. ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...