FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] Vallone per gli Studi danteschi dal 1950 al 1964 di E. Esposito (Roma 1965) il F. è citato per i saggi Cultura e stile nei Frontespizio, VIII (1936), pp. 98 ss.; L. Capelli, Arietta di Arcadia, in La Fiera letteraria, 7 dic. 1952; V. Vettori, Storia ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] dove fu iscritto ai Pastori della Dora come Medonte) e a Genova nel 1787; a Roma e Napoli nell'88; a Venezia l'anno dopo. A Roma divenne amico di V. Monti e membro dell'Arcadia, presentato da G. C. Amaduzzi e da L. Godard, col nome di Parmenio Dirceo ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] , tra il 1710 e il 1712, l'incarico di precettore presso la famiglia Caracciolo. Nel 1715 dimorò un anno a Roma, dove fu ascritto all'Arcadia con il nome di Idaste Pauntino, conquistandosi la protezione di papa Clemente XI e l'amicizia e le lodi di ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] nipote Caterina, morta nel 1764, godette di considerazione come poetessa latina; ascritta all'Arcadia col nome di Erato Dionea vide due sue elegie stampate tra gli Arcadum Carmina, II, Romae 1756, pp. 96-100; più tardi G. Monico, che era in possesso ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] stampate a Torino una sua egloga nelle Rime nel ritorno da Roma dal prendere il cappello cardinalizio del card. V. A. elevato a sontuosa incarnazione del sentimento musicale e idillico dell'Arcadia, appare comunque nel C. una stanca e farraginosa ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] biblioteca paterna, che si ammirava a Napoli (a via Roma, di fronte a uno degli imbocchi della attuale galleria Umberto a Napoli, Napoli 1961, pp. 303 s.; P. Giannantonio, L'Arcadia napoletana, Napoli 1962, pp. 276 s.; Diz. lett. Bompiani delle ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] Castiglione delle Stiviere, donde poi si recò per i quaresimali a Roma, Genova, Lucca, Torino, Ferrara e Ravenna - Ma la degli Agiati dì Rovereto, II, Rovereto 1905, p. 507; E. Bertana, In Arcadía, Napoli 1909, pp. 1982 s; Dict. d'Hist. et de Géogr. ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] fosse vissuta isolata e protetta in una bolla di cultura libresca e di mondanità, morì a Roma il 26 sett. 1807.
In suo nome fu recitata in Arcadia, il 28 novembre, un'accademia, che il duca di Ceri, in una lettera alla Curtoni del giorno precedente ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] critico.
A ventitré anni. seguendo l'esempio del suo maggiore conterraneo Chiabrera, si trasferì a Roma, dove, oltre a essere annoverato tra gli Arcadi, riscosse un notevole successo personale, con una presenza continua e vivace a tutte le più ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] dei Georgofili e di altre accademie, venne dall'Arcadia di Roma eletto custode della Colonia fiorentina. Vasta fu la sua Italia dall'anno 1080 fino all'anno 1305 di Paolino Pieri (Roma 1755), di cui scrisse un dotto ed interessante commento.
Convinto ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...