Archeologo ed erudito (Stendal, Prussia, 1717 - Trieste 1768). Stabilitosi a Roma, divenne soprintendente alle antichità (1764) e poté dedicarsi allo studio dell'arte classica. Attraverso i suoi scritti [...] a Trieste, sulla via del ritorno a Roma fu assassinato. L'influenza di W. sull'arte e sul gusto del tempo Arcadia) in Parini, il quale, tra l'altro, nei suoi programmi di pitture tenne largamente presenti i motivi ercolanensi e gli ideali estetici di ...
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Quondam, Amedeo. - Storico della letteratura e italianista italiano (Penna in Teverina, Terni, 1943 - Roma 2024). Storico della letteratura italiana, che ha rivolto i suoi studi soprattutto al Rinascimento, [...] al 2013 è stato professore ordinario di Letteratura italiana presso l’università “La Sapienza” diRoma, poi professore emerito. Dal 1996 al 2002 e dal 2005 al 2008 è stato anche Direttore del Dipartimento di Italianistica e spettacolo della Sapienza ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] delizia di gallerie e di salotti le vedute austere di Marco Ricci, iridescenti di Michele Marieschi, arcadiche dello F. Morlacchi (Tebaldo e Isolina), P. Generali (I Baccanali diRoma), i fratelli Ricci (Crispino e la comare), De Ferrari (Pipelet ...
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MERCANDETTI, Tommaso
Incisore di medaglie, gemme, sigilli, nato a Roma il 2 dicembre 1758, morto ivi l'11 maggio 1821. Studiò sotto la guida di Girolamo Rossi. Pio VI lo chiamò a far parte della zecca [...] (1820).
Bibl.: Alcuni accenni sulla vita di T. M. romano (incisore) letti in Arcadia il 6 aprile 1881 dal cav. Giancarlo Rossi; Descrizione dei lavori incisi da T. M. romano, di Girolamo Reggiani, Roma 1881; L. Forrer, Biographical Dictionary of ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università diRoma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, 2 voll anche in molti c. della Grecia di epoca franca (per es. Argo, Arcadia, Patrasso e Kalamata).In Oriente il ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] associati nel ricordo anche dal Tambroni nel Giorn. arcadico dell'ott . 1822. In quelle stesse settimane arrivava a Roma, per presentarsi al C., con lettera del Giordani, anche il Leopardi, desideroso di conoscere "il gran Canova".
La salma del C ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] 1970, pp. 337-391; Id., Per un'architettura dell'Arcadia. Roma 1730, in Controspazio, III (1971), 7-8, pp. 2-17; H. Hager, Il modello di Ludovico Rusconi Sassi del concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano (1732) ed i prospetti… durante ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] raccolte dei sonetti correnti sotto il nome, preso in Arcadia, di Lucinda Coritesia. La conobbe, la frequentò ed ebbe 1969, pp. 141 s.; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, Roma 1969, pp. 4-8 e passim; N. Spinosa, in Diz. enciclopedico ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di quella caratteristica "arcadia" letteraria dell'ultimo Quattrocento, il cui capolavoro sarà la Hypnerotomachia Poliphili di quella Kress della National Gallery di Washington e quella della Galleria Borghese diRoma. Circola, in qualche modo, ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] in medicina, a un maggiore impegno nella pittura. Arcadia (Roma, Fondazione C. Levi), esposto nel 1924 alla XIV Biennale di Venezia, documenta la suggestione dell'arte del maestro, della cui scuola di via Galliari il L. non fu mai allievo in ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...