FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] di ispirazione pastorale si è voluto vedere anacronisticamente un'anticipazione dell'Arcadia settecentesca. Di breve durata e di . 66-74; T.C. Riviello, A. F.: The androgynous vision, Roma 1986; M. Rogers, The decorum of women's beauty Trissino, F., ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] che non si scostano dai moduli più logori di un'arcadia convenzionale), non disdegnando però neppure l'esercizio della , 187 s. (e cfr. la nuova ediz. a cura di N. Vianello, Venezia-Roma 1959, pp. 189 s., 199-201); notizie biografiche nei necrologi ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] dai contemporanei G. C. Cordara, Vita del p. T. C., in Le vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751, pp. 131-52; G. Ferrari, De T. C. commentarius, in A. Calogerà, Raccolta di opusc. scient. e filolog., XLIV, Venezia 1750, pp. 259-78 (ristampato in G ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] dell’Accademia diArcadia con il nome di Clealbo Mirtilio, Patiati si stabilì dunque a Vienna, con uno stipendio di 2400 fiorini ., in Enciclopedia dello spettacolo, fondata da Silvio D’Amico, Roma 1960, ad vocem; S. Kunze, Die Entstehung eines Buffo ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] come Alfesibeo nel 1600), quasi un preannunzio dell'Arcadia. Frutto di quelle riunioni furono componimenti pastorali in forma lirica danzato dai granduchi) il B. si allontanava poche volte: fu a Roma nel 1609 e l'anno dopo vi tornò col Cigoli; si recò ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] Ma il B. non ottenne che promesse. Nel 1714 era di nuovo a Roma, dove G. H. Stölzel, che forse fa suo allievo di Antonio). Negli anni uccessivi, Angelo è presente come suonatore in diverse esecuzioni, dal 1707 al 1725, al Clementino, all'Arcadia ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] 1725.
Fonti e Bibl.: F. M. Mancurti, Vita e catal. delle opere di G. M. C., Roma 1729;M. G. Morei, Vita di Cr. M. C., in Vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751;G. Patroni, G. M. C., in L'Arcadia, II (1890),343-352, 546-551, 615-633;G. Pischedda, 81 ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] postume, nel 1844. Non vanno peraltro dimenticate le poesie di carattere burlesco, con le quali collaborò alle frequenti tornate e alle annuali raccolte dell'Accademia dell'Arcadia (sonetti e capitoli berneschi, satire o, grecamente, "psoghe" alla ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] di svariati componimenti poetici encomiastici o d'occasione (fu ascritto all'Arcadia col nome di XV, Piacenza 1937, pp. 49-53;G. Ferretti, P. Giordani sino ai quaranta anni, Roma 1952, pp. 24 s., 191, 265, 267 s.; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] a Chioggia, vi rimase un anno e mezzo, e fu poi, dall'ottobre del 1506, avogadore di Comun. Il 22 dicembre fu eletto ambasciatore a Roma, e assunse effettivamente il nuovo incarico nel marzo del 1507.
Il suo carattere duttile ed equilibrato non ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...