DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] avanzato quando, nel 1680-81, fu pubblicato il De motu animalium di G. A. Borelli, che anticipava diverse sue concezioni; il D L'elogio del Bottari fu ripreso interamente in Vite d. Arcadi, V, Roma 1751, pp. 153 ss., e sinteticamente, con qualche ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] a Roma, e non mancò di frequentare vari circoli umanistici. Oltre a coltivare la lirica nella direzione di gusto anno in cui l'A. ricevette la dedica di un'edizione veneziana dell'Arcadia del Sannazzaro, stampata da Alessandro Paganini.
Soggetto della ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] e Sannazzaro lo inserì fra i personaggi dell'Arcadia come il "bifolco venuto da la fruttifera di Endimione: modelli classici, "inventione" ed "elocutione", in Filologia e critica, III (1978), pp. 19-94; V. Fanelli, Ricerche su A. Colocci e sulla Roma ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] inoltre la nomina a membro dell'Accademia dell'Arcadia (con il nome di Cromiro Dianio) a soli diciannove anni (1691 e il terzo da C. F. Pollarolo; libretto stampato a Roma 1712, "a spese di A. de' Rossi"), che riassume le esperienze teatrali del B. ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] Ma intanto cresceva la sua fama di oratore e di erudito, cui contribuiva, oltre all'aggregazione all'Arcadia, il successo di numerose orazioni (vedi quella per s. Filippo Neri recitata a Roma nel 1694 e l'altra, di argomento morale, tutta legata ed ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] M. lirico, in Studi secenteschi, III (1962), pp. 65-87; C. Di Biase, C.M. M.: poeta morale, in Id., Arcadia edificante, Napoli 1969, pp. 431-526; E. Foglio, Otto poesie inedite in lingua di C.M. M., in Studi secenteschi, XVII (1976), pp. 161-170; Id ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] luogo. Anche a Roma frequentò i salotti più in voga., fra cui quello di Maria Pizzelli Cuccovilla; di Flaminda Caritea) della colonia veronese dell'Arcadia, scriveva per un suo nipote, alla cura del quale si dedicò con molta passione, i Consigli di ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] , Libro secondo dei battezzati, p. 35; Archivio di Stato di Modena, Stato civile austro-estense, reg. 1529, atto 856/1862; Firenze, Accademia della Crusca, Archivio, Diario I, p. 519; Roma, Biblioteca Angelica, Arcadia, Archivio, 10, c. 99v; Modena ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] madame Geoffrin.
Il periodo dal 1767 al 1789 fu pieno di pace e di felicità. All'inizio del 1770 il C. fece col padre un viaggio in Italia giungendo fino a Roma, dove fu ammesso in Arcadia. Al ritorno in Savoia, rinunciò alla pittura ed intraprese il ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] nelle accademie di Religione cattolica, dei Quiriti, dell'Arcadia, Tiberina, Pontificia, e dichiarato dottore ordinario all'università teologica di Firenze. In questo periodo scrisse anche due opere: Spirito del cattolicesimo (Roma-Torino 1866 ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...