BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] famose dei Muratori e del Ceva. Ma la poesia arcadica del B. non dispiacque neanche al Foscolo, il quale abbandonò la legazione di Romagna facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov. 1726 Filippo V gli affidò la carica di ministro di Spagna presso la ...
Leggi Tutto
Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] ; ed. definitiva 1713) sono ritenute un modello di storiografia e bibliografia giuridica.
Vita
A Roma (dal 1689) quale agente del card. Francesco Pignatelli, fu (1690) uno dei fondatori dell'Arcadia, di cui scrisse le leggi in latino, sul modello ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] . La decorazione ricorda assai da vicino quella del tempio diRoma e Augusto sull'Acropoli.
Il pròpylon del recinto della Thòlos di "tanagre". I nuclei principali provengono appunto da Tanagra in Beozia, da Tegea in Arcadia, dal Ceramico di Atene ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] veneto non è così preoccupato - come Muratori - di mobilitare da Venezia la Romadi Clemente XI, il papa arcade. Per Trevisan come capitale della cultura Venezia basta e avanza. Roma può benissimo accodarsi. Eminente nella Venezia culturalmente ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , del 1811, a celebrazione della nascita del re diRoma. E la ricorderà pure Bacchelli tra le località originate buon "gusto". Questa, si può annotare, è una pretesa dell'Arcadia, dei Granelleschi. Non definibile una volta per tutte, invece, per ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Nel 1734-1735 caddero nel vuoto le avances diRoma a favore di un'intesa tra le potenze italiane non coinvolte particolare per l'astronomia, componeva poesie ed era membro dell'Arcadia, aveva, soprattutto, raccolto una notevole biblioteca, che era ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] la legge in lingua italiana, Firenze 1980. La notizia di una collaborazione, sul piano linguistico, da parte di A. Peschiulli, è in G. M. Crescimbeni, Vite degli arcadi illustri, II, Roma 1710, p. 118. Dei numerosi studi che si sono soffermati ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , l'Intieri, il Niccolini, il duca di Noia, il principe di San Severo; i salotti di Corilla e di M. A. Ardinghelli. Della "stufa" intieriana diverrà un attivo propagandista. Stanco di colpo dell'aria diRoma, alla fine di giugno lascia per sempre la ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] ); 36, ff. 84v-85v (20 giugno 1796), 267 s. (15 dic. 1802); Diario ordinario diRoma, 21 genn. 1769, p. 6; Rime degli Arcadi, Roma 1781, pp. 349-56 (testo di sei componimenti); Novelle letterarie (Firenze), n. s., XVI (1785), coll. 97 s.; XVII (1786 ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] alla morte di Gesù (non risulta pubblicata, ma solo pronunciata e assai applaudita). All'Arcadia non risulta Fusconi, Componimenti per l'elezione del card. G. F. in protettore di Ravenna, Roma 1771; G. Orioli, Per le solenni esequie dell'e.mo e r ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...