CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di contenuto arcadico e sacro sono conservati presso la biblioteca dei gesuiti di Modica, mentre alla Biblioteca comunale di Palermo sue diverse edizioni, fu divulgato e acquistato in molte copie a Roma, a Pisa, a Lucca, a Milano, a Vienna e anche ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] libro, unico pubblicato, di tre previsti) e, cooptato nell’Arcadia pur senza abbracciarne Claudio (2002), Da Dante alla lingua selvaggia. Sette secoli di dibattiti sull’italiano, Roma, Carocci.
Nencioni, Giovanni (1988), Corso e ricorso linguistico ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] XVIII, 2, Collez. aut., IX, 2675, Ms. B. 203, n. 26; Roma, Bibl. Apost. Vat., Ferrajoli 119; 585, 9; 940, 14; Ibid., Vat. Lat Precursori e imitatori del Giorno di G. Parini, Bologna 1888, pp. 68-74; E. Bertana, L'Arcadia della scienza. G. Gastone ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] anunirata in Arcadia, fece entrare l'autore nel novero degli arcadi con il nome pastorale di Panemo Cisseo.
Terminato il corso di teologia, della Compagnia (fu pubblicato postumo nel 1859 a Roma), e giudicò più opportuno sospendere il suo lavoro ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] di ispirazione pastorale si è voluto vedere anacronisticamente un'anticipazione dell'Arcadia settecentesca. Di breve durata e di . 66-74; T.C. Riviello, A. F.: The androgynous vision, Roma 1986; M. Rogers, The decorum of women's beauty Trissino, F., ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] che non si scostano dai moduli più logori di un'arcadia convenzionale), non disdegnando però neppure l'esercizio della , 187 s. (e cfr. la nuova ediz. a cura di N. Vianello, Venezia-Roma 1959, pp. 189 s., 199-201); notizie biografiche nei necrologi ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] dell’Accademia diArcadia con il nome di Clealbo Mirtilio, Patiati si stabilì dunque a Vienna, con uno stipendio di 2400 fiorini ., in Enciclopedia dello spettacolo, fondata da Silvio D’Amico, Roma 1960, ad vocem; S. Kunze, Die Entstehung eines Buffo ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] come Alfesibeo nel 1600), quasi un preannunzio dell'Arcadia. Frutto di quelle riunioni furono componimenti pastorali in forma lirica danzato dai granduchi) il B. si allontanava poche volte: fu a Roma nel 1609 e l'anno dopo vi tornò col Cigoli; si recò ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] 1725.
Fonti e Bibl.: F. M. Mancurti, Vita e catal. delle opere di G. M. C., Roma 1729;M. G. Morei, Vita di Cr. M. C., in Vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751;G. Patroni, G. M. C., in L'Arcadia, II (1890),343-352, 546-551, 615-633;G. Pischedda, 81 ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] postume, nel 1844. Non vanno peraltro dimenticate le poesie di carattere burlesco, con le quali collaborò alle frequenti tornate e alle annuali raccolte dell'Accademia dell'Arcadia (sonetti e capitoli berneschi, satire o, grecamente, "psoghe" alla ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...