COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] dem Westfälischen Frieden (1648), a cura di F. Hausmann, II, Zürich 1950, p. 73; Gli arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A. M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 256; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, coll. 1388-89 ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] sotto l'impero di Vespasiano, e le riunioni dell'Accademia Tiberina e dell'Arcadia, in cui recitava spesso versi e ragionamenti (tra tutti merita segnalare Gli usi di Roma in occasione del S. Natale, letto l'8 dic. 1821 nell'Accademia Tiberina ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] e canonico. Già in questi anni inoltre egli si era dedicato con grande impegno agli studi letterari; aggregato all'Arcadia di Roma sotto il nome di Laurisbo Orifiaco, pubblicò varie poesie, come testimonia una breve raccolta edita a Casale nel 1747 ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] l'italiano (Urbino 1792) e, sotto il solito pseudonimo arcadico, i tre libri della fluida e fine traduzione in versi volumi Delle scienze, lettere ed arti dei Romani dalla fondazione di Roma sino ad Augusto (Mantova 1822-1823). In essi il C., con ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] e di felicità. All'inizio del 1770 il C. fece col padre un viaggio in Italia giungendo fino a Roma, dove fu ammesso in Arcadia. Al ritorno in Savoia, rinunciò alla pittura ed intraprese il servizio militare nel corpo dei topografi della legione d ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] lo invitò a lasciare il suo territorio. Si trasferì così da Venezia a Roma, dove si legò alla poetessa improvvisatrice Maria Maddalena Morelli, meglio conosciuta col nome arcadico di Corilla Olimpica. Di ben 18 anni più anziana di lui, con alle ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] di una cattedra di letteratura italiana in città (Della necessità d’istituire in Roma una cattedra di letteratura classica italiana, a stampa nel Giornale Arcadico solo nell’agosto 1822: una requisitoria contro gli esterofili in difesa dell’amor ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] , m. 1, n. 5: Parere del presidente De Gubernatis... sulla disponibilità delle cariche ... ; G. M. Crescimbeni, Notizie istor. d. Arcadi morti, III, Roma 1721, pp. 320 ss.; G. Galli Della Loggia, Cariche del Piemonte…, Torino 1798, I, pp. 59 s.; G. B ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] sposi eletti ed acclamati "pastori": alla F., Egeria in Arcadia, venne affidata la custodia di una campagna presso il non indirizzata però solo alla F., ma letta e commentata da tutta Roma.
Il 15 giugno 1786 la duchessa, accompagnata da V. Monti e ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] : 12 luglio 1767); Sonetto del principe don A. Doria detto Idaro Tessalico (in Adunanza tenuta dagli Arcadi per l'elezione della Sacra Real Maestà Giuseppe II re dei Romani), Roma 1764, p. 34; Ragguaglio o sia Giornale della venuta e permanenza in ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...