Letterato (Trezzo 1792 - ivi 1841). Imitatore di Parini e dei poeti arcadici, scrisse odi (L'immortalità, I versi a mensa), i Sermoni sacri e morali e versi d'occasione. ...
Leggi Tutto
Pittore (Bergamo 1757 - ivi 1839). Decorò case e ville bergamasche con figurazioni di paesaggi arcadici, scene mitologiche e guerresche, composizioni di strumenti musicali, ecc., di gusto ancora settecentesco. [...] Le sue opere più note sono le tempere con figurazioni macabre e burlesche nella chiesa di S. Grata a Bergamo e le decorazioni di Palazzo Maffeis nella stessa città ...
Leggi Tutto
Pittore di paesaggi (Forno di Canale, Belluno, 1709 - Treviso 1784). Formatosi sulle opere di M. Ricci, risentì di F. Zuccarelli, specialmente per i motivi pastorali trattati però in modi meno arcadici. [...] Decorò con paesaggi e vedute di città alcuni corridoi di villa Pisani a Stra ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Strozzi
Pier Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Vicenza nel 1568dai nobili Francésco di Dionigi e Isotta Bissari. Si addottorò in utroque iure presso l'università di Padova il 20 ag. 1590.
Del [...] la Biblioteca Bertoliana di Vicenza (ms. Gonzati 58303³ ), èdedicata al senatore Francesco Soranzo. Scritta secondo i canoni arcadici, non presenta pregi particolari. Alla Delia seguirono nel 1599alcune liriche che compaiono nella raccolta curata da ...
Leggi Tutto
Stratego della Lega achea (275 circa - 213 a. C.). Divenne stratego della lega per la prima volta nel 245, e da allora lo fu ad anni alterni quasi sempre, legando la propria esistenza agli interessi dell'alleanza [...] . Nel 229 A. ottenne l'annessione di Argo alla Lega. Quando poi Cleomene III, re di Sparta, tolse nuovamente i comuni arcadici agli Etoli e questi abbandonarono l'alleanza degli Achei, si venne alla guerra (227). A. fu pienamente sconfitto a Dime in ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1791 - ivi 1863). Fondatore (1813) dell'Accademia Tiberina, per tutta la vita scrisse poesie in italiano, che, considerate sino a oggi come un'esperienza decisamente negativa dell'arte belliana, [...] Ottocento; uno sforzo poderoso e coerente di tenere i piedi sulla terra per opporsi ai modi arcadici puramente eleganti senza cadere nelle approssimazioni, nelle nebulosità, nelle gratuite fantasticherie di molti romantici italiani. Poeticamente ...
Leggi Tutto
BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] essere sottolineato nella sacra rappresentazione La conversazione di S. Margherita di Cortona (Palermo 1755), che il B. scrisse col nome arcadico di Acide Drepaneo e che, come attesta il Pitré, ebbe una notevole fortuna e fu rappresentata spesso e in ...
Leggi Tutto
AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] e di semplici argomenti popolareschi, vivamente apprezzati dai contemporanei, nei quali tale antico genere si colora di accenti arcadici, blandamente idillici nei contenuti e di tenue sostanza formale, in consonanza di atteggiamento mentale con le ...
Leggi Tutto
DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] era sorta all'inizio del secolo. Nel 1760 fu iscritto come socio all'Accademia degli Agiati di Rovereto, assumendo il nome arcadico di Arvinio, e nello stesso periodo divenne uno dei sedici membri dell'Imperial Regia Accademia di Padova. La sua fama ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] . 1802), tratteggiò in brutti versi e con scarsa vena poetica una vita agreste idealizzata in tratti ancora tipicamente arcadici. Spiccano in questa produzione la traduzione della Bucolica di Virgilio (Venezia 1792), accompagnata da un Poemetto su la ...
Leggi Tutto
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...