FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] . medica ital., IV, coll. 1465 s. Una rassegna critica delle principali opere del F. fu pubblicata dal medico G. Tonelli in Giorn. arcadico di scienze lettere ed arti, LV (1832), pp. 1-11; LXVII (1836), pp. 122-137; LXXI (1837), pp. 249-272; LXXVIII ...
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MORICHINI, Domenico Lino
Franco Calascibetta
MORICHINI, Domenico Lino. – Nacque a Civita d’Antino (L’Aquila) il 23 settembre 1773 da Anselmo, agricoltore e uomo profondamente religioso, e da Domitilla [...] 68. Necrologi e biografie: V. Iandelli, Biografìa del cav. dott. D. M. professore di chimica nella università romana, in Giornale arcadico di scienze, lettere, ed arti, LXXIII (1837), pp. 248- 270; A. Lombardi, Elogio storico del Socio Cav. D. M., in ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] alla lingua pregreca, ivi esistente e a noi ignota benché documentata, subentrò il dialetto cipriota, affine all’arcadico. Esso trova una tipica espressione grafica nella scrittura cipriota, a base sillabica, con 55 segni, prevalentemente sinistrorsa ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] e partiti quindi dalle coste della Laconia e della Messenia prima che l'invasione dorica ricacciasse gli Arcadi nel centro del Peloponneso. Oltre Cipro, i Greci si trovarono dinnanzi a stati potenti e poterono stabilirsi solo in alcuni punti della ...
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Grecia. - La prima grande federazione di città greche fu quella che si strinse attorno a Sparta. Questa città nel sec. VI a. C., dopo la conquista della Messenia e la sconfitta di Argo, gettò le basi di [...] durò una diecina d'anni (356-346) e poi rimase un'ombra della passata indipendenza. Nel 370-69 si ricostitui la lega arcadica che si diede una capitale con il sinecismo da cui ebbe origine Megalopoli: stato federale, che rispettò le autonomie e le ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] che a poco a poco si è liberata dei problemi, un tempo assillanti, di ripartizione cronologica, che hanno fatto dell'Arcadia o una prosecuzione del Barocco (C. Calcaterra), o un'anticipazione coerente dell'Illuminismo (M. Fubini), a sua volta visto ...
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. Nell'insieme dei prodotti di ceramica greca i vasi attici costituiscono la parte predominante e su essi noi possiamo seguire tutta l'evoluzione, attraverso distinte fasi, della pittura dei Greci, dagli [...] , specialmente il contenuto tragico delle scene; le figure, in cui cominciano a sciogliersi i ceppi del convenzionalismo arcadico, sembrano esprimere un linguaggio nobile, elevato. È, insomma lo spirito eschileo o pindarico che caratterizza questi ...
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Antico collegio sacerdotale romano, di dodici membri, che secondo una remotissima tradizione rappresentavano i dodici figli di Acca Larentia, e in cui i mitografi riconoscevano una raffigurazione dei dodici [...] e monumenti dei fratelli Arvali, Roma 1795; E. Hoffmann, Die Arvalenbrüder, Breslavia 1858; M. St. De Rossi, in Giornale Arcadico, LVIII (1868), p. 136, tav. IV; H. Oldenberg, De sacris fratrum Arvalium quaestiones, in Dissertationes, Berlino 1875, p ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] ; e la tradizione si proseguì col Cavalier Marino, il Redi, il Magalotti, il Menzini, nel Seicento, e nel Settecento con l'Arcadia: "il solo Zappi" fra tutti i poeti, dava al Leopardi una "sensazione" uguale a quella che egli provava nella lettura di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] in una tomba di Palaepaphos dell'XI sec. a.C.: essa reca il nome proprio Opheltes nel genitivo caratteristico del dialetto arcadico. L'inizio dell'età del Ferro vede dunque l'isola divisa in dieci regni, destinati poi a identificarsi con le fiorenti ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...