Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] di trionfo oggi scomparsi, quello di Graziano, Valentiniano e Teodosio presso l’attuale Ponte Sant’Angelo e quello di Arcadio, Onorio e Teodosio nel Campo Marzio. Solo in seguito l’edilizia monumentale cristiana sarebbe arrivata a colonizzare anche ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] Il diritto giustinianeo la considera come un crimen maiestatis. Come si rileva da una costituzione di Valentiniano, Teodosio e Arcadio, godevano della immunità di asilo anche le statue degl'imperatori, principio che ha già radici nella età classica e ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] lettera sinodica di Giovanni, anche dal papa Anastasio I, fino allora estraneo alla controversia; mentre gl'imperatori Arcadio e Onorio proibivano la lettura dei libri di O., Teofilo continuò la sua offensiva, perseguitando anche, come origenista ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] ῾at Sim῾·an e di S. Menna con Zenone (474-491) o della fase pregiustinianea del b. di S. Giovanni a Efeso con Arcadio (395-408) o con Teodosio (408-450). Se questi b. monumentali legati ai più importanti santuari dell'Oriente cristiano e dell'Egitto ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] eretici ‒ la cui persecuzione era stata più antica e più aspra rispetto a quella delle sette ereticali. In una costituzione di Arcadio e Onorio che li riguardava (l. Manichaeos [C. 1.5.4]) si parlava infatti di publicum crimen commesso "in religione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] avrà con l’emanazione del pù persecutorio degli editti, quello di Costantinopoli dell’8 novembre 392, con il quale Teodosio, Arcadio e Onorio estendevano a tutto l’Impero, e quindi anche all’Occidente, l’interdizione del culto pagano in tutte le sue ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] luce vari aspetti dell’ideologia carolingia51. Solo dopo di loro si annoverano alcuni imperatori cristiani – Teodosio, Onorio e Arcadio, Valentiniano, e anche Gioviano – che comunque hanno un peso molto maggiore di Costantino il Grande52. Il nome di ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] con le gesta e le vittorie riportate nelle campagne militari: dalle colonne coclidi istoriate di Teodosio I e di Arcadio a Costantinopoli ai mosaici con i trionfi di Giustiniano nella Chalké del palazzo imperiale descritti da Procopio (De aedificiis ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] le caserme, su più piani. A parte piccoli spostamenti, questa linea di confine è ancora in uso nell'età di Arcadio, e anche nel prosieguo dell'impero bizantino.
L. africano. - Lo stato delle ricerche è molto discontinuo nei singoli settori del ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. I, p. 148 e s 1970, p. 18)
E. De Miro; R. M. Bonacasa Carra
p. 148 e s 1970, p. 18). Periodo arcaico e classico. - In questi ultimi decenni [...] vetro e di sigillata chiara, da lucerne e numerose monete di bronzo di Tétrico, Costantino, Costanzo II, Giuliano, Teodosio I, Arcádio e Onorio, che provano come ad A. fino al v sec. sopravvivesse la consuetudine del pasto rituale e delle libagioni ...
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arcadio
arcàdio agg. [dal lat. Arcadius, gr. ᾿Αρκάδιος], letter. – Che proviene, che ha origine dall’Arcadia. Quasi esclusivam. come epiteto inerente alla mitologia classica: dea a., Carmenta, che dall’Arcadia venne in Italia; dio a., il dio...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...