PASQUALI, Nicolo
Federica Rovelli
PASQUALI, Nicolò. – Violinista e compositore, nacque probabilmente a Cosenza intorno al 1718.
La data di nascita è desunta dai documenti relativi alla sepoltura, che [...] ed ebbe tre ristampe. Una certa fortuna dovette avere un suo arrangiamento del concerto grosso op. 6 n. 4 di ArcangeloCorelli con trombe, corni e timpani, che veniva eseguito ancora negli anni Settanta (cfr. Fiske, 1973, p. 260).
Morì a Edimburgo ...
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MUZI, Giovanni Angelo
Saverio Franchi
MUZI (Mutii), Giovanni Angelo. – Nacque a Roma in data ignota, probabilmente verso il 1625, da un Bartolomeo; non è documentata la discendenza dallo stampatore [...] di Muzi si basò infatti sulla musica strumentale di autori moderni, a cominciare dalle Sonate a tre op. 1 di ArcangeloCorelli (1681). In questo nuovo ambito lo stampatore, che dal 1676 aveva spostato casa e officina nel vicolo Sugarelli presso via ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] che seppe far emergere il violoncello quale strumento solista, e in breve s'impose per il talento non comune: come ArcangeloCorelli valorizzò per primo le qualità del violino dal punto di vista della i virtuosità., così l'A. fece emergere quelle ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] di re Giorgio I, e i Sei concerti grossi op. 3 (1730-34), ispirati al modello del musicista italiano ArcangeloCorelli.
La cittadinanza inglese
Nel 1719 Händel promosse la fondazione di una società musicale privata, la Royal academy of music, e ...
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BENVENUTI, Giovanni
Nacque a Bologna, probabilmente circa il 1640, e fu allievo di Ercole Gaibara, detto "del violino". Nel giugno del 1650 entrò a far parte come violinista della cappella di S. Petronio [...] allievi (B. Laurenti, C. Mazzolini, A. M. Donati, G. A. Badiali, D. M. Marchesini, ecc.), soprattutto di ArcangeloCorelli, che fii in modo particolare influenzato nella sua prima formazione bolognese dal Benvenuti.
Il Vatielli scrive, infatti, che ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fra i secondi l'albero del bene e del male, l'Arcangelo che uccide il demonio in forma di dragone, i segni della , a mandorla, a felce, a verghe, a fettucce, a fiocchi, a gomma, a corello, a onde, a felpa, a iride, a fiamma, a sedia, ad arco, a ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] nel Mar Bianco e data dal 1584 il primo stabilimento ad Arcangelo; nel 1590 i primi navigatori olandesi vennero a Venezia e che pubblicarono specialmente opere di compositori italiani (Corelli, Geminiani, Locatelli, ecc.). Compagnie liriche francesi ...
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MERULA, Tarquinio. – N
Marina Toffetti
acque a Busseto, presso Parma, il 25 nov. 1595, come risulta dal registro di battesimo (Crema) da Giovanni e da Ortensia Rinaldi. Busseto apparteneva alla diocesi [...] il M., in collaborazione con altri musicisti (Arcangelo Crivelli, Filiberto Laurenzi, Alessandro Leardini, Vincenzo Tozzi ind.; P. Allsop, The Italian «trio» sonata from its origins until Corelli, Oxford 1992, pp. 126-136; E. Giazzi - S. Manfredini, ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] non resta che un esempio: la Toccata del s.r Arcangelo presente nel Libro di leuto di Giuseppe Antonio Doni (manoscritto , p. 191; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Un maestro romano prima di Corelli, Roma 2002, pp. 32, 39, 52, 56; H. Wessely, L. ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] più significativi, oltre quelli citati, si segnalano per il teatro: L'arcangelo o L'isola di Finale, opera in tre atti (libr. del passato, tra cui A. Locatelli, D. Gabrielli, A. Corelli, L. Vinci, A. Scarlatti (Sedecia, Il trionfo della grazia, ...
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