GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] altare della cappella battesimale, sovrastato dall'Eterno fra angeli, lunetta a olio su tela; il quadro con S. MicheleArcangelo, collocato sull'altare della seconda cappella a destra e il Crocifisso della sacrestia. Opere tutte, queste, che, insieme ...
Leggi Tutto
NATALI
Fontana Anna Chiara
– Famiglia di pittori quadraturisti e architetti originaria di Casalmaggiore, nel Cremonese, contemporanea di un'omonima famiglia di artisti cremonesi con la quale non intercorrono [...] Napoli realizzò quadrature nella certosa di S. Martino (cappella della Maddalena), in S. Brigida, S. Nicola alla Carità, S. MicheleArcangelo, S. Nicola ai Padri Operari e S. Paolo Maggiore; l'intervento decorativo in S. Chiara è andato perduto nell ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] eseguirono interventi non meglio identificati nella chiesa napoletana di S. Michele (Rizzo, 1984, pp. 105 s.) e, l'anno dello stesso anno ricevette pagamenti (195 ducati) da suor Maria Arcangela Ruffo per il pavimento in marmo nel cappellone di S. ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] La guarigione di Tobia conservata a Busto Arsizio (S. Rocco), pala d'altare della cappella dell'Angiolo Custode in S. MicheleArcangelo, parte del ciclo con Storie di s. Raffaele affrescate da Francesco Maria Bianchi (Pacciarotti, 2000, pp. 27, 129 ...
Leggi Tutto
TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] affrescò una Madonna col Bambino tra i ss. Bonaventura, Michele, Girolamo e Antonio di Padova alla parete d’altare della i ss. Caterina d’Alessandria, Silvestro papa e Raffaele arcangelo con Tobiolo) e solo attribuiti nel santuario della Madonna della ...
Leggi Tutto
MATTIELLI, Lorenzo
Roberto Pancheri
– Nacque a Vicenza il 20 apr. 1687 da Giovanni e da Caterina. Il M. svolse la sua attività artistica prevalentemente Oltralpe, dapprima a Vienna e nei domini asburgici [...] nel salone degli Antenati, progettato da Fischer von Erlach.
Al 1725 circa risale lo spettacolare gruppo di S. MicheleArcangelo trionfante sul demonio posto sul pronao della Michaelerkirche nel cuore di Vienna, realizzato su disegni di Beduzzi ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] e un Commento alle Conclusiones di Pico della Mirandola. Da quest’ultimo dipendono i Cabalistarum... dogmata del suo discepolo Arcangelo Pozzi da Borgonovo, l’unico commento alle tesi pichiane pubblicato nel Cinquecento, destinato a dar vita a un ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] pellegrinaggio di un santuario cristiano (esempi nelle catacombe di S. Sebastiano a Roma e nella grotta di S. MicheleArcangelo sul Monte Gargano).
La scarsa alfabetizzazione è un riflesso dell’organizzazione della società dei Norsemen, che fra il V ...
Leggi Tutto
CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] ), Città di Castello 1914, p. 267; I. M. Sacco, Storia dei sindacalismo, Milano 1942, ad Indicem; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (F. Corridoni), Milano 1943, ad Indicem; B. Mussolini, Opera omnia, a cura di E. e D. Susmel, Firenze 1956-1963 ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] e, nella zona dei laghi, l'Adorazione dei magi in S. Michele a Suno. Della sua presenza anche in Valsesia rimangono prove tangibili, che dei suoi tre figli, Giovanni Pietro, Arcangelo e Francesco, sicuramente gli ultimi due continuarono stancamente ...
Leggi Tutto
arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...