GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] vetrate decorative; per la chiesa di S. Maria di Celle Ligure due grandi sesti istoriati in 28 vetrate e un Arcangelo; a Macerata per il santuario di S. Maria della Misericordia quattro vetrate a sesto raffiguranti quattro sante, che completavano la ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] senesi, Milano 1949, p. 179; R. Longhi, La mostra del Trecento bolognese, in Paragone, I, 5 (1950), p.10; F. Zeri, Arcangelo di Cola da Camerino, in Paragone, I(1950), pp. 33 s.; L. Coletti, Sulla mostra della pittura bolognese del Trecento, in ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] delle soluzioni letterarie e iconografiche, hanno alcuni elementi comuni: la guida che accompagna e protegge il visitatore (l'arcangelo Raffaele per Baronto, Virgilio per Dante); l'incontro e il dialogo con i personaggi defunti; la lotta tra ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] per merito suo il L. ebbe un numero considerevole di commissioni per chiese a Piacenza e fuori.
Del 1610 è l'Arcangelo Raffaello che abbatte il demone, pala realizzata per una cappella in Ss. Nazaro e Celso (ora Napoli, Capodimonte: Schleier, 2002, p ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e due angeli del Museum Boymans-Van Beuningen di Rotterdam, nella quale si registra anche una forte attenzione per i modi di Arcangelo di Cola, cui l'opera è stata attribuita in passato; l'Adorazione dei magi della Fondazione Abegg di Riggisberg. Nel ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] al centro, sotto tre archi che coprono l'intera altezza del pannello, la Vergine con il Bambino figura tra i due arcangeli, Gabriele e Michele. Su ciascun lato della scena centrale due campi più stretti sono divisi orizzontalmente in tre registri che ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] , I, Montecassino 1887, p. 123, nr. 14) tra gli oggetti sacri donati dal prete Pietro alla chiesa di S. Michele Arcangelo in Planciano, ed è verosimile - anche perché non si fa cenno a illustrazioni - che il rotolo ne fosse privo. Non mancano ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] lo stesso quadro non ancora eseguito, e altri pagamenti più tardi (Corna, 1908: identifica i dipinti con Tobia e l'arcangelo e Debora e Barac datandoli rispettivamente 1626 e 1628; solo l'ultimo appare tuttavia del Crespi).
La difficoltà di un'esatta ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] colonne) e al tempo stesso di unione (con la linea orizzontale, che va dalla mano di Maria a quella dell'arcangelo). Il pittore si rivela inoltre un maestro nella costruzione planimetrica del quadro, disponendo le figure una rispetto all'altra in ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] p. ricomposti della cattedrale di Bari, dell'abbaziale di S. Leonardo di Siponto (prov. Foggia) e del santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo (prov. Foggia), sul Gargano. Il p. nella cattedrale di Troia (prov. Foggia) è l'unico esempio ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.