Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] sovrani di nome Batto ne seguivano altri di nome Arcesilao. Nel 440 a.C., alla monarchia subentrò un regime in CFP III, pp. 142-48; A. Di Vita, s.v. Sabratha, in EAA, II Suppl. 1971-1994, V, 1997, pp. 47-52; F. Bertrandy, Motifs architecturaux sur ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] testimoniati dalle fonti letterarie per l'epoca di Policrate e di Arcesilao III (530-525).
Due torsi acefali di koùroi, nn. ci abbia reso, sopra il corpo, lisippeo per proporzioni (cfr. Sisifo II di Delfi), ha la testa che deriva dai tipi di Mirone. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] questi casi avvenne che Zenone inviò in sua vece Perseo e Arcesilao Archia. Né il fatto che l'epicureo Colote dedicasse un suo scritto polemico contro le altre scuole filosofiche a Tolomeo II può essere interpretato come segno di una sua presenza ad ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] , sotto la guida (268 ca.-242) dello scolarca Arcesilao di Pitane, essa passò dalla difesa della dottrina platonica alla futuri.
d ) Ma gli dèi esistono.
e) Dunque manifestano i segni.
II. a) E non si dà il caso che se ci manifestano dei segni non ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] altrettanto si può dire in generale dello scetticismo accademico di Arcesilao di Pitane (315-240 ca.) e di Carneade (214 alle arti di una qualsivoglia utilità (per es., ibidem, I, 49; II, 20-42; VI, 19-37). La legittimità stessa di ciò che si ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] la celebre tazza laconica del Pittore di Arkesilas, dove Arcesilao, re di Cirene, pesa sulla tolda di una n , 6, 3. Aula Isiaca del Palatino: G. E. Rizzo, in Mon. Pittura Ant., ii, 1936, p. 20 ss., tav. vii. Per le serie monetali di colonie greche: B. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia romana
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani non hanno prodotto una filosofia originale, ma hanno adattato [...] e la filosofia greca.
La penetrazione della filosofia greca a Roma nel II e nel I secolo a.C
La filosofia viene importata a Roma dalla che ha segnato la scuola di Platone a partire da Arcesilao fino a Filone, per il quale non la certezza, ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Graecia capta: collezionismo e saccheggio
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espansionismo imperialistico di Roma ha come [...] Ma ciò che avviene tra la fine del III e la metà del II secolo a.C., in poco più di sessant’anni, è particolarmente significativo. stesso Lucullo paga un milione di sesterzi una statua di Arcesilao, rimasta incompiuta per la morte dell’artista. Come ...
Leggi Tutto
Academici
Giorgio Stabile
Usato come sostantivo (dal latino academicus, greco ἀκαδημικός), indica i filosofi appartenenti all'Accademia platonica e, in genere, tutti quelli che ne professarono la dottrina. [...] i capp. 2 - 4, 18), veniva distinta dalla nova, iniziatasi con Arcesilao (m. 241 a.C.). Le poche notizie, topiche del resto (per presentata con un linguaggio marcatamente aristotelico (cfr. Aristotele Eth. II 5-6, 1106b 20 ss.).
Ma sulla ‛ medietà ' ...
Leggi Tutto
ARISTONE di Chio (Άρίστων ό Χĩος)
L. A. Scatozza Höricht
Filosofo greco, nato a Chio, pupillo dello stoico Zenone (c.a 320-250 a.C.).
All'opposto di Zenone, fu di modi accattivanti e di un'eloquenza [...] Sirena (Diog. Laert., VII, 38, 161). Insieme ad Arcesilao, rifondatore dell'Accademia, intorno alla metà del III sec. tenere presente per le future ricerche iconografiche.
Bibl.: H. von Arnim, in RE, II, 1896, cc. 957-959, s.v. Ariston, n. 56; K. ...
Leggi Tutto