CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] svolse l'intera vita scientifica del C. che, per non lasciare l'osservatorio, rinunciò nel 1893 alla direzione di quello di Arcetri presso Firenze. Avendo la fortuna di lavorare sotto la guida dello Schiaparelli, il C. si trovò ben presto in grado di ...
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Astronomo, ottico, naturalista (Modena 1786 - Firenze 1863). Costruì obiettivi acromatici per microscopi e inventò l'obiettivo a immersione omogenea; fondamentali le sue ricerche sulla fecondazione delle [...] 'altro di 24 cm di diametro (tra i più grandi cioè allora esistenti) usati con successo nell'osservatorio di Arcetri. Le osservazioni astronomiche dell'A., che ebbero principalmente lo scopo di provare gli strumenti, sono pubblicate soltanto in parte ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] fisica con 101/110.
L'inizio della carriera di astronomia: 1945-1964
Continuò in seguito a frequentare l'osservatorio di Arcetri, ma senza molte prospettive. A quel tempo scrisse l'articolo di ricerca nel quale riassumeva i risultati ai quali era ...
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L'ampiezza della materia trattata dall'astrofisica - fisica solare, radioastronomia, fisica delle nebulose, fisica dei pianeti, fisica delle atmosfere stellari, ecc. - impone oggi allo studioso una stretta [...] il Centro di Astrofisica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che è costituito dall'associazione degli osservatorî astrofisici di Arcetri, Asiago e Merate. Si stanno ora gettando le basi per l'erezione di un osservatorio astrofisico nazionale che ...
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DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] misurazioni geodetiche per definire le differenze di longitudine tra la torre del Campidoglio e gli osservatori di Capodimonte, di Arcetri, di Padova, di S.Pancrazio a Cagliari e della Marina militare a Genova: le misurazioni, dati gli strumenti dell ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] 9, LXXIX [1920], pp. 1187-1245).
Altri lavori dell'A. si trovano nelle Pubblicazioni del R. Osservatorio di Arcetri, nelle Memorie della Società astronomica italiana, nelle Memorie della Società spettroscopica italiana. Anche come geodeta l'A. fu un ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di partire per Siena e, in seguito, di ritornare a Firenze, dove fu confinato nella sua residenza di campagna ad Arcetri.
Galilei trovò conforto nel lavoro e in un paio di anni completò i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove ...
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Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] , La Silla e Cerro Tololo in Cile. I più importanti osservatori astronomici italiani sono quelli di Arcetri (principalmente dedicato alla fisica solare), Merate e Asiago (dedicati all’astronomia ottica), Medicina (radioastronomia). Le differenze ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] , fu invitato ad abiurare il copernicanesimo e condannato alla detenzione a vita, da scontare nella sua villa di Arcetri. Questo significava che egli poteva essere portato nuovamente di fronte all'Inquisizione in ogni momento e riesaminato per le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] ).
Il processo e l’abiura segnarono profondamente sia la vita di Galilei sia l’astronomia italiana. Confinato nella sua villa di Arcetri e indebolito nel corpo, Galilei lavorava ormai a fatica. Del 1638 è il suo capolavoro (e testamento) di fisica, i ...
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verdea
verdèa s. f. [der. di verde, per il colore del vino tendente al verde]. – 1. Uva da tavola bianca, pregiata, prodotta nel Piacentino, ma anche sulle colline pisane sotto il nome di colombana di Peccioli (dal comune omonimo) o S. Colombano:...
specola
spècola s. f. [dal lat. specŭla «osservatorio», der. di specĕre «guardare, osservare»]. – 1. ant. Luogo elevato, adatto per osservazioni astronomiche. 2. Osservatorio astronomico: la s. (o, come nome proprio, la S.) vaticana, a Castelgandolfo,...