Orientalista (Arcevia 1828 - Pausula 1909), prof. (1863) di lingue dell'Estremo Oriente nell'Istituto di studî superiori di Firenze. Tra i suoi lavori: traduzioni del Taketori Monogatari ("La fiaba del [...] nonno tagliabambù", 1881) e di un romanzo di T. Ryūtei, l'Ukiyogatarokumai byōbu (alla lettera "Un paravento a sei ante posto a modello di questo mondo effimero", ma nella traduzione italiana: Uomini e ...
Leggi Tutto
Scienziato italiano (Arcevia 1875 - Roma 1934), gesuita; prof. di fisica e rettore della Pontificia università gregoriana di Roma; fu nominato direttore dell'Accademia dei Nuovi Lincei da Benedetto XV. [...] Partecipò alla spedizione polare di Umberto Nobile (1928). Numerose sono le sue ricerche in svariati campi della fisica. Si occupò anche di questioni di acustica fisiologica ...
Leggi Tutto
Matematico (Arcevia 1872 - Pesaro 1951), prof. di analisi infinitesimale nelle univ. di Catania (1906) e Genova (1916-42). Ha portato importanti contributi alle teorie delle funzioni di variabile reale, [...] delle equazioni differenziali e integrali, delle funzioni analitiche, dei gruppi continui finiti, degli sviluppi in serie di funzioni ortogonali e delle serie doppie di Fourier ...
Leggi Tutto
Letterato (Arcevia 1884 - Milano 1962); critico letterario, la cui attività si svolse soprattutto in riviste e giornali, curò traduzioni da Heine, Balzac, ecc., e un'edizione delle Confessioni di un Italiano [...] del Nievo (1931); scrisse anche un romanzo, La storia amorosa di Rosetta e del cavalier di Nérac (1931); è soprattutto noto come compilatore fra l'altro di una Enciclopedia degli aneddoti (1934-46) e di ...
Leggi Tutto
Erudito agostiniano (Rocca Contrada, ora Arcevia, 1545 - Roma 1620). Direttore della tipografia vaticana, curò la stampa della Vulgata di Sisto V e di Clemente VIII e di molte opere medievali. Sacrista [...] pontificio (1595) e vescovo titolare di Tagaste (1605), raccolse una ricchissima biblioteca che legò per testamento al convento di S. Agostino in Roma e che da lui prese nome di Biblioteca Angelica. Tra ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] ), pp. 506-514; Elenco delle pubblicazioni del rev. prof. G. G., ibid., pp. 518-524; C. Anselmi Medici, Padre G. G., Arcevia 1935; F. Selvaggi, Il p. G. G. nel primo centenario della sua nascita, in Gregorianum, LVII (1976), pp. 565-572; Raccolta di ...
Leggi Tutto
CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] di Pier Iacopo Alighieri, Città di Castello 1895; Postille di G. Giusti alla Divina Commedia, Città di Castello 1898; Il dialetto di Arcevia, Roma 1906; Per la Concordia e per la resistenza, Reggio Emilia 19 17; Il poeta Adolfo de Bosis, Bologna 1927 ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] ; A. Nibby, Itinerario di Roma, Roma 1861, pp. 247, 451 s.; Album biogr. di Roma: A. B. V., Roma 1876; A. B. V., Lettera al sindaco di Arcevia, in Nuova rivista misena, I (1888), pp. 13 s.; I doni artist. del comm. B. V. alla regia scuola tecnica di ...
Leggi Tutto
BITTONI, Mario Gaetano
**
Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] ad Arcevia e a San Severino Marche la nomina di maestro di cappella: scelse quest'ultima sede per il suo magistero. Il 28 apr. 1743 fu chiamato alla cattedrale di Fabriano come organista e successore del Bellona. In questi uffici rimase quasi fino ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Foligno 1430 circa - m. 1502). Le sue prime opere (affreschi in Santa Maria in Campis presso Foligno, 1456; tavola nel museo di Deruta, 1457-58) lo mostrano nell'orbita di Benozzo Gozzoli. [...] i suoi frequenti soggiorni nelle Marche (polittico di Cagli, oggi a Brera, 1465; polittico di San Severino, 1468; tavola di Arcevia, oggi nella Pinacoteca di Bologna, 1482) conobbe le opere dei Vivarini, di C. Crivelli, di Antonio da Fabriano, da cui ...
Leggi Tutto