ROCCHI, Francesco
Giuseppe Sassatelli
– Nacque a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 24 maggio 1805 da Giulio e da Maria Pascucci (o Placucci). Trascorse la sua prima giovinezza a Savignano che, proprio [...] quarto figlio morto alla nascita nel 1849.
Quando nel 1847 venne a mancare Girolamo Bianconi, titolare della cattedra di archeologia e numismatica presso l’Università di Bologna, si pensò di rivolgersi, per la sua sostituzione, a Borghesi. Il ‘grande ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 82 s.; L. C. Pickert, Relazioni fra archeologi ital. e tedeschi nell'Ottocento, in Rend. della Acc. naz. dei Lincei, s. 8, XVIII (1963), 5-6, pp. 373-408; F. Duranti ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] Alessandria 1916, pp. 51, 60, 76 s.; A.M. Vicentini, I servi di Maria in Alessandria, in Riv. di storia, arte, archeologia per le province d'Alessandria e Asti, XXXV (1926), p. 163; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] omaggio dei suoi primi studi e che lo aveva ricambiato di una affettuosa amicizia. A Roma si dedicò a studi di archeologia, filologia e numismatica, trascurando quelli di diritto: conseguì la laurea solo nel 1892 e non esercitò mai l’attività forense ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] la stessa cosa".
Il B. pubblicò sul Giornale arcadico numerosi articoli e note di letteratura, di lingua, di erudizione, di archeologia e numismatica. Nel 1826 vi apparve IlTambroni, ossia de' classici e de' romantici (XXXI, pp. 281-315), dialogo in ...
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VIVENZIO, Pietro
Anna Maria Rao
(Pietro Carlo Ignazio). – Nacque a Nola il 17 luglio 1754, terzo dei figli maschi di Felice e di Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma.
Mentre i fratelli Giovanni [...] di famiglia. Fu questo a farlo conoscere fra eruditi, artisti e storici dell’arte e a conferirgli un posto tra i fondatori dell’archeologia moderna.
Poco o nulla si sa della sua formazione, tranne che per gli studi con lo zio Michele. Nella sua opera ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] la badia di Corropoli con l’abate Domenico Angeloni. Dal barone Alessio Tulli apprese le prime nozioni di storia, geografia e archeologia. A 21 anni risultava iscritto fra gli Arcadi locali con il nome di Alcano Ladonio.
Dopo la prematura morte del ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] numismatica, diplomatica e araldica, e vi diresse e in gran parte formò, anche con raccolte proprie, il Gabinetto archeologico e nurnismatico dell'università (si deve a lui anche l'ordinamento del museo Malaspizia). Fu inoltre supplente alla cattedra ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] cine".
Il movimento futurista lo annoverò tra i primi adepti: l'inizio del suo noviziato di studioso d'archeologia coincise con quello delle ricerche fotografiche, analizzate in Fotodinamismo futurista (Roma 1911).
Egli intese liberare la fotografia ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] colo mayerano indirizzata a Vincenzo Vidania, cappellano maggiore e prefetto dei regi Studi, per illustrare un reperto archeologico e spiegarne il probabile uso. I restanti opuscoli riguardano un tentativo di ricostruzione dell'antico Gymnasium e del ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....