BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] B. e le pitture delle catacombe, in Civiltà Cattolica, CXIII (1962), pp. 244-50; C. Marcora, Il card. F. B. e l'archeologia cristiana, in Mélanges E. Tisserant, V, Città del Vaticano 1964, pp. 115-154. Per la Biblioteca e la Pinacoteca si rinvia alla ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] mondo magico di G. G., Torino 1963; N. Carboneri, Vicenda delle cappelle per la S. Sindone, in Boll. della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, XVIII (1964), pp. 95-109; H.A. Millon, G. G. and the palazzo Carignano in Turin (tesi di dottorato ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Politici, diplomatici e militari, Modena 1973, pp. 46 s.; G. Gabrielli Rosi, N. F. Patriota del Risorg., in Riv. di archeologia, storia, economia e costume, VI (1978), pp. 35-44. Queste indicazioni si possono integrare con quelle fornite da F. Della ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] [ma Napoli 1830]).
Ancora frustrante fu l'esclusione subita dal F. dal concorso alla cattedra di eloquenza, poesia e archeologia latina vacata nel 1832 per la morte del titolare N. Ciampitti. Essa finirà attribuita dal potere politico-accademico a N ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] (1936), pp. 141-167; C.L. Ragghianti, Arnolfo di Cambio ed altri problemi d'arte pisana, in Rivista del R. Istituto di archeologia e storia dell'arte, V (1936), pp. 307-316, 325, 331-333, 335; H. Keller, Die Bauplastik des sieneser Domes. Studien zu ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] nei capitelli, nei cornicioni una serie inesauribile di elementi decorativi e di figure simboliche secondo un repertorio di archeologia fantastica di origine medioevale, aggiornato sui modi delle grottesche note se non attraverso un viaggio diretto a ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , Costantinopoli, Creta, l'Attica e il Peloponneso.
Per molti pezzi importanti della collezione (oggi al Museo archeologico di Venezia) sono state proposte provenienze illustrissime, come Villa Adriana (il frammento di sarcofago attico con Battaglia ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Gentile a Genova (D. Desimoni, Notizie di Paris Maria Salvago e del suo osservatorio astronomico in Carbonara, in Giorn. ligustico di archeologia, storia e belle arti, II [1875], pp. 465-486; III [1876], p. 48); quelle a J. Riccati sono nell'Archivio ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] (allestita sempre da Gae Aulenti che organizzò, durante la gestione FIAT del palazzo, una serie di grandi mostre, tra arte e archeologia: I Fenici del 1988, Arte italiana. Presenze 1900-1945 del 1989, Andy Warhol e Da Van Gogh a Picasso, da Kandinsky ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] militari nel '500, in Storia dell'arte ital. Einaudi, Torino 1983, XII, pp. 74 s., 82 s., 92; G. Cantino Wataghin, Archeologia e "archeologie". Il rapporto con l'antico fra mito, arte e ricerca, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....