CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] dire che queste dissertazioni rivelino motivi di originalità nel quadro del contemporaneo gusto neoclassico alimentato dall'archeologia, inserendosi piuttosto nel tradizionale ambito di interessi della cultura antiquaria assai viva nel Settecento al ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] mattoni di fango, terrazze monumentali e inventario di case. Un nuovo scavo a Daskyleion promette di fornire testimonianze archeologiche della sua storia nei periodi frigio, lidio e persiano (satrapico). Efeso ha reso altri oggetti votivi del periodo ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] , cui si accostò, per la sua stessa educazione "classica" e per il suo amore alla grecità, quantunque né l'archeologia né l'antiquaria siano sostanzialmente mai entrate nell'ambito della sua ricerca e dei suoi interessi, a differenza della generalità ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] violino e di disegno, danzava bene, parlava il francese e comprendeva l'inglese; fornito di non volgari nozioni di archeologia, matematiche, fisica, metafisica, accoppiava alle grazie delle muse le velleità filosofiche di moda; se il suo modello per ...
Leggi Tutto
CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] opera erudita, De antiqua inscriptione nuper effossa in Melitae Urbe Notabili, Napoli 1749, egli, che si interessava di archeologia e aveva pure condotto degli scavi nell'isola, pubblicò e diffuse, dandone ampia e plausibile interpretazione, una ...
Leggi Tutto
GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] di istruire un amico ad acquistar notorietà senza fatica, ridicolizza gli imitatori di Dante, i fanatici dell'archeologia, gli "infranciosatori" della lingua italiana; e L'istituto degli spiantati, satira dei finti letterati scrocconi e fannulloni ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] originaria (la scena primaria, l'incesto, la morte) di presentarsi e la sostituisce col simbolo. L'arte è un'archeologia che scende negli strati del linguaggio, alla ricerca della natura sepolta, ed è insieme l'opera di occultamento simbolico della ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e Torquato Tasso. Studi; XVI, Poesia e storia; XVII, Odi barbare e Rime e ritmi. Con una appendice; XVIII, Archeologia poetica; XIX, Melica e lirica del Settecento con altri studi di varia letteratura; XX, Cavalleria e umanesimo. Sutale ediz. è ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] : Characterum Ethicorum Theophrasti Eresii capita duo hactenus anecdota (Parmae 1786). Ai lavori di carattere filologico alternava quelli di archeologia e di antiquaria: tale è, per es., l'illustrazione - già iniziata da Ridolfino Venuti e da questo ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] , Maria Giovanna Medici nell'ottobre 1777 abbandonò il C. e ritornò a Napoli. Preso da una delle passioni dell'epoca, l'archeologia, il C. tra il 1777 e il 1780 fece eseguire alcuni scavi, rivelatisi fortunati, nella tenuta di Porcigliano del barone ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....