Storico e archeologo (Tver´ 1820 - Mosca 1908); membro (1907) dell'Accademia delle scienze russa, fu uno dei fondatori del Museo Storico di Mosca. Fondamentali le due opere Materialy dlja istorii, archeologii [...] i statistiki goroda Moskvy ("Materiali per la storia, l'archeologia e la statistica della città di Mosca", 1884-91) e l'opera Istorija goroda Moskvy ("Storia della città di Mosca", 1902). Dedicò inoltre una serie di ricerche allo studio dei mestieri ...
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Militare e archeologo israeliano (Gerusalemme 1917 - Mikhmout, presso Netanya, 1984). Nei primi anni dello stato d'Israele (1947-52) ricoprì alte cariche militari; poi (dal 1953) insegnò all'univ. ebraica [...] di Gerusalemme, dove divenne professore ordinario (1963) e direttore dell'istituto di archeologia (1970). Partecipò ai più significativi scavi archeologici del suo paese (Hazor, 1955-58, 1968; Masada, 1963-65; Megiddo, 1966-67), pubblicandone i ...
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Filologo russo (n. nel governatorato di Novgorod 1839 - m. Roma 1907). Fu prof. di letteratura latina (studî su Tacito, Orazio, ecc.) nelle univ. di Odessa, Kazan´, Kiev, Pietroburgo e di nuovo Odessa; [...] nel 1862 si recò a Roma per dedicarsi a studî di archeologia preistorica. Trattò anche di problemi storico-politici dell'Europa contemporanea. Tra le molte opere: De Siculorum origine, 1898; Vvedenie v rimskuju istoriju ("Introduzione alla storia di ...
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Militare, storico e archeologo (Torino 1833 - Savona 1914). Fondatore e direttore (1858) del giornale genovese San Giorgio, divenuto poi La Nazione, partì volontario nella guerra del 1859, e rimase militare, [...] finché lasciò il servizio attivo (1890) col grado di tenente colonnello. Appassionato di archeologia, ordinò (1880-81) il nuovo museo archeologico di Firenze, e fondò (1885), con Paolo Boselli, la Società storica savonese. Scrisse tra l'altro: Series ...
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Archeologo e storico dell'antichità italiano (Roma 1876 - ivi 1956). Sovrintendente alle antichità di Roma e del Lazio e (1928-33) direttore generale delle Antichità e belle arti; socio nazionale dei Lincei [...] (1923-46) e dal 1929 accademico d'Italia. Fu prof. di archeologia e storia antica nell'università cattolica di Milano. Compì missioni nel Montenegro, in Eritrea, Egitto e Asia Minore e diresse scavi in Italia. Oltre che di relazioni sulle ...
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Numismatico e paletnologo inglese (Burnham, Buckinghamshire, 1823 - Berkhamsted, Hertfordshire, 1908). Collaborò dal 1849 alla Numismatic chronicle, con numerosi contributi alla numismatica romana, bretone, [...] e inglese; di grande importanza l'opera The coins of ancient Britons (1864); i suoi studî si estesero poi all'archeologia preistorica inglese; membro di molti istituti scientifici, fu dal 1885 al 1892 presidente della Society of Antiquaries, dal 1874 ...
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Viaggiatore e scienziato francese (Parigi 1857 - ivi 1911). Percorse alcune regioni della Nuova Guinea (1876-77) penetrò nel Senegal (1879). Fu poi nelle isole della Sonda e in India, dove visitò il Malabar, [...] le foci dell'Indo, l'India francese (1884-1901). Si dedicò anche all'archeologia, studiando soprattutto le armi antiche; pubblicò inoltre romanzi storici e una commedia (Le meilleur parti, 1905). ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] p. europea hanno ancor oggi, al di là delle puntualizzazioni cronologiche sopravvenute, il loro significato di lettura di dati archeologici in una cornice di grande respiro storico (Childe 1942, 1956, 1957).
In Inghilterra, in quegli stessi anni, J.G ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] negli antichi centri sumerici da Uruk a Ur, a Lagaš, a Kiš, a Nippur, a Isin, a Larsa e in numerosissimi siti archeologici dell'area, e grazie a rinvenimenti epigrafici, si è ora in grado di definire meglio i periodi storici di quella oggi chiamata ...
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WATTENBACH, Wilhelm
Karl Jordan
Storico tedesco, nato il 22 settembre 1819 a Ranzau (Holstein), morto il 20 settembre 1897 a Francoforte sul Meno. Iniziò gli studî nel 1831 a Bonn, passò poi a Gottinga [...] e a Berlino, dove si dedicò alla filologia classica e all'archeologia; nel 1842 si laureò. Nel 1843 successe al Waitz come collaboratore berlinese ai Monumenta Germaniae historica. Nel 1855 fu nominato archivista della provincia di Breslavia, dove si ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....