L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] (ed.), Italia omnium terrarum alumna, Milano 1988, pp. 375-407; G. Alvino- P. Catalano, Il tumulo di Corvaro di Borgorose, in Archeologia Laziale X, Roma 1990, pp. 320-29; B. D'Agostino et al., Pontecagnano, II. La necropoli del Picentino. I. Le ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] , Cambridge 1989; Dan Van Thang - Vu Quoc Hien, Khai quat di chi Giong Co Va (Can Gio, Thanh pho Ho Chi Minh) [Scavi archeologici nella necropoli di Giong Co Va], in Khao Co Hoc, 2 (1995), pp. 3-19; Ch. Higham, The Bronze Age of Southeast Asia ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] , con le sue torri centrali che sorgono a rappresentare il Monte Meru, dimora degli dei Hindu. Qui nel 1935 l'archeologo francese G. Trouvé scavò il pozzo di fondazione, profondo 27 m, posto sotto il santuario centrale, allora invaso dall'acqua ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] 'VIII sec. d.C. I frammenti di piccoli tamburi da ascella di ceramica sono stati raramente identificati come tali dagli archeologi, in quanto essi sono molto simili a quelli dei recipienti comuni. In una grotta Maya ne è stata comunque rinvenuta ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] dei vivi ed è per questo che lo studio delle aree funerarie è uno degli argomenti maggiormente trattato in archeologia. Negli ultimi decenni, l'approccio metodologico allo studio dei riti funerari e delle sepolture è divenuto più complesso e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] protostorica, per la quale non disponiamo di testi scritti e di tradizioni orali, si fonda essenzialmente su evidenze archeologiche la cui lacunosità e difficoltà d'indagine, quest'ultima insita nel cogliere aspetti del mondo spirituale dalle sole ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] H. Büsing - A. Büsing-Kolbe, Die Dame von Ficarolo, in AMediev, 20 (1993), pp. 303- 32; A. M elucco Vaccaro, s.v. Cavallo, archeologia, in EAM, IV, 1993, pp. 598-601; A. Felle - M.P. Del Moro - D. Nuzzo, Elementi di corredo e arredo nelle tombe di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] chiesa, sia un uso processionale. La forma della base consente di intuire che molte croci rinvenute nel corso di scavi archeologici o tesaurizzate nel tempo erano in realtà astili, prevedevano cioè un supporto per poter essere innalzate su un'asta ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] la seconda metà degli anni Sessanta e la prima degli anni Settanta. Un'eccezione significativa va segnalata nei contributi di un gruppo di archeologi (K.C. Chang, I.B. Rouse, J.J.F. Deetz e B.G. Trigger), provenienti non a caso da Harvard e Yale ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] alla roccia, mettendo in luce i resti degli edifici che vi si erano succeduti a partire dall'età micenea. Altri scavi la Società Archeologica Greca effettuò ad Epidauro nel 1881, ad Eleusi fra il 1882 e il 1890, ad Oropos fra il 1884 e il 1887. Gli ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....