Archeologo italiano (Roma 1895 - ivi 1977), figlio di Giovanni. Dall'amministrazione delle antichità e belle arti passò, nel 1938, alla cattedra di archeologia nelle univ. di Cagliari, Palermo e Genova; [...] socio nazionale dei Lincei (1964). Ha compiuto particolari studî sulla ceramica greca, fra i quali il catalogo critico della collezione Castellani, ma anche su Sorrento, su Velia, su edifici di Cirene ...
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Antropologo e paletnologo statunitense (Warrensburg, Missouri, 1863 - Plainfield, New Jersey, 1947); ebbe (1898-1932) varî incarichi, nel campo della paleoantropologia e dell'archeologia preistorica, nella [...] Yale Univ., dove fu poi nominato prof. emerito. Importanti gli scavi da lui compiuti, insieme alla moglie, all'Abri des Merveilles (valle della Vézère, Francia) e gli scavi nella valle del Danubio e nel ...
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Esploratore svedese (Falun 1867 - Buenos Aires 1925). Stabilitosi in Argentina nel 1889, compì numerosi viaggi dedicandosi allo studio dell'etnologia e dell'archeologia. Nel 1916 fu nominato capo della [...] sezione archeologica del Museo nacional de historia natural di Buenos Aires. Tra le sue varie opere: Antiquités de la région andine de la République Argentine et du désert d'Atacama (1908). ...
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Archeologo e storico (Glasgow 1851 - Bournemouth 1939), prof. nell'univ. di Aberdeen (1886-1911); si occupò soprattutto di geografia antica e di archeologia dell'Asia Minore. Studiò anche la diffusione [...] del cristianesimo in quelle regioni. Fra le opere: Historical geography of Asia Minor (1890); Pauline and other studies in early christian history (1906); Asianic elements in greek civilization (1927) ...
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Archeologo (Pigna, Ventimiglia, 1753 - Roma 1836). Sacerdote, studiò diritto civile e canonico alla Sapienza, ma si dedicò di preferenza agli studî di archeologia. Fu commissario delle Antichità di Roma [...] (1801). Diresse in Roma numerosi scavi (per es., nel Foro Romano) di cui pubblicò le relazioni, e compì indagini su monumenti (il Pantheon) e località antiche (Ostia, Porto); scrisse su argomenti di epigrafia ...
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Archeologo italiano (Roma 1874 - Rodi 1937). Allievo di F. Halbherr, fu direttore della Scuola archeologica italiana di Atene (1909) e prof. di archeologia nell'univ. di Firenze (dal 1916); socio corrispondente [...] dei Lincei (1920). Partecipò agli scavi di Cirene, portando alla luce il tempio di Apollo che illustrò. Nel 1930 sostituì in Creta F. Halbherr a capo della missione italiana cui si deve lo scavo di Gortina, ...
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Erudito (Torino 1710 - Parma 1785). Teatino, dapprima predicatore, abbandonato l'esercizio della predicazione per ragioni di salute, si diede allo studio dell'archeologia sacra e profana. Fu (1753) procuratore [...] generale dei teatini; poi (1761) fu chiamato a Parma come bibliotecario e antiquario del duca Filippo di Borbone; qui divenne amico e collaboratore di G.-L. du Tillot, specie per la fondazione della biblioteca ...
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Scrittore e uomo politico cinese (Leshan Xian, Sichuan, 1892 - Pechino 1978). Studiò medicina in Giappone prima di dedicarsi alla letteratura e all'archeologia. La sua prima raccolta di versi, Nüshen (1921; [...] trad. it. Le dee, 1987), fu di grande importanza nella storia della poesia cinese moderna, situandosi originalmente all'incrocio tra occidentalismo e tradizione poetica nazionale. Durante la guerra cino-giapponese ...
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Famiglia ligure, forse lontana discendente di quella di Milano, trapiantata a Roma alla fine del sec. 18º. Vi appartennero molti studiosi di archeologia. Capostipite fu Giovanni Antonio Battista (v.); [...] dei suoi figli, oltre a Ennio Quirino (v.), anche Filippo Aurelio (Roma 1754 - ivi 1831) si dedicò agli studî archeologici, però con mediocre successo; la sua opera più importante fu l'illustrazione del museo Chiaramonti che egli compilò insieme con ...
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Numismatico, archeologo e storico dell'arte (Mondovì 1778 - Torino 1857); dal 1825 al 1832 conservatore del Museo Egizio di Torino, pubblicò scritti di archeologia egiziana e di storia dell'arte, ma studiò [...] soprattutto numismatica, lasciando scritti notevoli sulla monetazione medievale toscana ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....