DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] . 1789, in risposta all'annuncio fattogli dal D. di una "importante scoperta di statuaria Picena" comprova il fervore anche archeologico di questo momento e l'interesse che il gruppo teramano riusciva a richiamare dall'esterno. Dopo il Codronchi, che ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] delle Accademie erette in Roma per ordine della Santità di N. S. Papa B.decimoquarto, Roma 1740; sugli studi e le scoperte archeologiche L. Hautecoeur, Rome et la Renaissance de l'antiquité à la fin du XVIIIe siècle, Paris 1912, pp. 10 ss., 43, 51 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] del pontificato di P., che si attribuì un diritto di prelazione su tutti i ritrovamenti, furono aperti centotrenta scavi archeologici a Roma, tra i quali importanti furono quelli legati ai lavori per le fondamenta della nuova sagrestia della basilica ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] J.G. Reinhold, plenipotenziario dei Paesi Bassi: il grecista F.W. Thiersch, professore a Monaco, suo convinto estimatore, l'archeologo C. Bunsen, B.G. Niebuhr, ministro di Prussia, il belga A. Jacopssen. Con un nuovo interesse per la filologia ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza col suo maestro Raffaello Mengs e con l'archeologo Giovanni Gioacchino Winckelmann. Si fece ricevere in udienza dal papa Clemente XIII Rezzonico, veneziano, che gli conferì l ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] G., e, viceversa, il moltiplicarsi delle critiche al Gesuita moderno in Italia e più ancora in Francia, specialmente per mano dell'archeologo Ch. Lenormant, indussero il G., sul finire del 1847, a porre mano a un nuovo lavoro, l'Apologia del libro ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] . Criniti, in Nuova Riv. stor., LVI (1972), p. 742; nonché la denunzia per "disfattismo" presentata alla magistratura dal collega archeologo G. E. Rizzo, in quanto il D. avrebbe paragonato e affiancato a C. Battisti i "martiri irlandesi" della Pasqua ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] con la guerra; spesso dei vinti sono rimasti solo i ruderi di località incendiate, riportati alla luce dal piccone dell'archeologo. Ciò non significa, peraltro, che si debba rimanere invischiati senza speranza in questa spirale: a parte il dubbio che ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] per decenni: quello verso la letteratura toscana del buon secolo e quello verso l'arte medievale e moderna e verso l'archeologia sacra. Il primo interesse derivava al B. dalla matrice fiorentina della sua educazione e dei suoi studi e soprattutto dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ricerche.
Fin dall’inizio l’idea dominante dei progetti di ricerca fu di spostare l’orientalistica italiana sul piano dell’archeologia e di organizzare una serie di missioni nei Paesi dell’area mediterranea al fine di porre in luce le origini della ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...