Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] . 288 del sec. XII, o ancora il Marciano gr. 313 del sec. X, con l'Almagesto, ritenuto copia diretta dell'archetipo Vat. gr. 1594 appartenuto a Leone il Matematico.
Il Regiomontano poté dunque disporre di una biblioteca formidabile, in cui gli poteva ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] realtà ricorrenti e ne riassumono i dati di base, non sono semplici stereotipi, ma si propongono come degli autentici archetipi, e cioè come delle rappresentazioni in cui ciascun spettatore può cogliere lo schema essenziale, la struttura profonda, di ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] von Trier soprattutto in Breaking the waves (1996; Le onde del destino) e in Dancer in the dark (2000). L'archetipo cinematografico di questa ricerca della verità del corpo dell'attrice contro l'irrealtà della sua immagine è la Renée Falconetti di La ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] come dovuta a rapporti di quantità variabili di popolazione I e popolazione II.
Entro la nostra galassia gli ammassi globulari sono gli archetipi della popolazione II e le associazioni stellari giovani (per esempio l'associazione di Orione) sono ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] non accenna direttamente, ma per tutto il loro operato nel suo complesso, trovano nella religione degli empi il loro archetipo di vita, in quanto essa assicura loro la purificazione dalle colpe, e aderiscono a tale religione: adesione sancita dal ...
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MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] esempi di progettazione architettonica (ville e centrali idroelettriche in cui le forme romaniche erano ridotte ad archetipi per essere impiegate in un'architettura moderna e funzionale) rappresentano un compromesso tra rinnovamento tecnologico e ...
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TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] , a partire da Non c’è pace per l’antico fauno (1951).
Modelli assimilati, da una parte nel versante inglese, archetipi George Bernard Shaw con il suo antipuritanesimo e Oscar Wilde con le boutades salottiere, ma anche gli ‘arrabbiati’ del secondo ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] e naturalezza nei movimenti dei vari personaggi e gruppi, che "pare richiamarsi - anziché, come altre volte, ad archetipi veronesiani - alla visione più dimessa e cordiale di un Gian Domenico Tiepolo" (Firmiani, 1980).
L'arciduca Massimiliano ...
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Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] del dramma, elaborando fin da allora l'idea di una messa in scena calata nel sociale e trasfigurata negli archetipi drammatici.
Dopo il servizio militare in Renania, e dopo essere stato assistente operatore di Jules Kruger per Cagliostro (1929 ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] raffigurazione definita da una gamma cromatica raffinata, la L. sembra rivelare la propria predilezione per alcuni degli archetipi più fortunati dell'iconografia religiosa: da quelli di Raffaello a quelli del Correggio (Antonio Allegri), modelli ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...