Nicola Lagioia
I narratori e la finanza
Cambiamento nella letteratura come nell’economia. Molti autori di libri e film si sono occupati del neocapitalismo: da D.F. Wallace a Don DeLillo, da Stanley Kubrick [...] ’anno di Resistere non serve a niente di Walter Siti. Tommaso, protagonista del romanzo in questione, incarna molto bene l’archetipo del cyber-capitalista. Ex ragazzo di borgata abituato suo malgrado a muoversi su territori di confine (suo padre è un ...
Leggi Tutto
RUSIO (Rucius), Lorenzo
Lia Brunori Cianti
Luca Cianti
RUSIO (Rucius), Lorenzo. – Nacque a Roma nella seconda metà del XIII secolo in data sconosciuta. Di lui non possediamo notizie certe e i dati [...] Le differenze tra i due trattati sono minime e più volte è stato anzi posto il problema di quale fosse l’archetipo: ma la citazione dell’epizoozia romana del 1301 (difficilmente registrabile in quei termini da un autore calabrese) fa propendere per l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luogo di produzione e scambio di rapporti intellettuali e sociali, l’accademia letteraria [...] delle accademie cittadine, proponendosi come centro di riferimento nazionale. Le “colonie” rappresentano le sedi distaccate dell’archetipo romano e diffondono in modo omogeneo l’ideale del “buon gusto” e della “razionalità”: questioni che ...
Leggi Tutto
Santos, Nelson Pereira dos
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a San Paolo il 22 ottobre 1928. Tra i più importanti registi brasiliani, si è distinto per la capacità di aprire nuove [...] un'isola deserta, personaggi legati da sentimenti di reciproco amore e odio, in un processo di autodistruzione che costituisce l'archetipo di una società in decomposizione. Si tratta di un'opera 'aperta', che evidenzia l'incisività di alcune scelte ...
Leggi Tutto
CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] detta loro versi spesso senza armonia e anacronistici. D buon traduttore deve invece riprodurre anche le qualità poetiche dell'"archetipo" e non solo l'esatto significato delle parole. La versione latina dell'Iliade proposta dal C. mira infatti, nel ...
Leggi Tutto
MUTIIS, Bartolomeo de, conte di Cesana
Paolo Da Col
MUTIIS (de Motij, de Montij, de Mutijs, de Mutis, Demutis, Muzzi, Mozzi), Bartolomeo de, conte di Cesana. – Nulla si conosce della sua nascita (che [...] de Mutiis si ispira alle Nuove musiche (1602) di Giulio Caccini, un’opera che ebbe il valore esemplare d’un archetipo stilistico, del quale de Mutiis riprese ed imitò diversi elementi. Innanzitutto lo stesso fortunato titolo, Musiche (assunto da una ...
Leggi Tutto
NERONE (Nero Claudius Drusus Germanicus Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Agrippina Minore e del primo marito di lei, Cn. Domizio Enobarbo, nacque nel 37 d. C.
Fu adottato e scelto come erede da Claudio, [...] sporgente, per lo sguardo rivolto in alto, quasi per commossa ispirazione. Iride e pupille sono indicate. Si ricollegano essi a un archetipo creato fra il 64 e il 68 d. C., o rappresentano una concezione barocca della figura di N., quale storia e ...
Leggi Tutto
PROTESILAO (Πρωτεσίλαος)
E. Paribeni
Eroe tessalo dinasta di Phylake, figlio di Iphiklos o secondo altre tradizioni di Aktor e di Astioche. Ebbe culto eroico e oracolare così nella città di Phylake come [...] un eroe che si abbia in monete ancora arcaiche e verosimilmente presuppone una tradizione figurata o almeno un archetipo nella grande plastica, ancora anteriore alla statua del Metropolitan Museum.
Gli aspetti romantici e appassionati della storia di ...
Leggi Tutto
ingigliarsi
Antonio Lanci
Compare una sola volta, in Pd XVIII 113 L'altra beatitudo, che contenta / pareva prima d'ingigliarsi a l'emme, con poco moto seguitò la 'mprenta. Sul significato del termine [...] l'ipotesi di un violento latinismo dantesco. Per tutta la questione cfr. G.R. Sarolli, " Ingigliarsi all'emme " (Par. XVIII 13): archetipo di poliunivoca concordanza, in Atti del Congresso internaz. di Studi danteschi, II, Firenze 1966, 237-254. ...
Leggi Tutto
Ulisse
Emanuele Lelli
L’eroe dell’astuzia
Nella mitologia greca, in cui è protagonista di numerosissime avventure, Ulisse incarna il simbolo dell’uomo che riesce a superare le prove della vita con la [...] loro destino.
Nel Novecento, infine, sarà lo scrittore irlandese James Joyce, nel romanzo appunto intitolato Ulysses, a indicare nella figura del mito greco il lontano archetipo delle peregrinazioni e delle angosce quotidiane dell’uomo contemporaneo. ...
Leggi Tutto
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...