BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] dei diari massarelliani furono per errore attribuiti al B. da sprovveduti copisti, ingannati dall'esistenza, nell'anonimo archetipo, di molti instrumenta stilati in prima persona da lui, come segretario del collegio cardinalizio.
Nell'ottobre 1554 ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] una visione religiosa disancorata dall’autorità; tuttavia il dogma, anche se sul piano polemico, costituiva ancora l’archetipo e il riferimento spirituale. La canzone iniziava contrapponendo in rima i protagonisti-vittime, i minatori, ai responsabili ...
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Alessandro Schiesaro
Ovidio, il poeta della migrazione
Le celebrazioni del bimillenario della morte di Ovidio si prestano a una riflessione sul distacco violento dalla propria patria ma anche sull’esilio [...] dire inospitali – se appunto Ovidio in qualche modo le ha ‘volute’– Ovidio incontra le tracce di un altro potente archetipo della migrazione, questo sì tragico in senso letterale. Le rive del Ponto Eusino sono le spiagge di Medea, che emigra ...
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BIBBIA MORALIZZATA
A. Bianchi
Esegesi della Vulgata, dove a ogni passo del racconto biblico, parafrasato, corrisponde un testo di commento morale, allegorico o anagogico, sempre accompagnato da miniature [...] più antico avrebbero poi tratto origine gli altri codici tuttora esistenti. Un gruppo di B. moralizzate trecentesche ebbe come archetipo il manoscritto oggi diviso tra Oxford, Parigi e Londra, come risulta tra l'altro dal fatto che alcuni errori ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] , la figura di A. campeggia sempre più appesantita dall'adipe. Anche nei ritratti plastici si avverte l'esistenza di un archetipo che rappresenta con franco realismo l'obesità dell'imperatore: tale è la testa del Museo Torlonia (Roma), n. 546, posta ...
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Machiavelli, Guido
Antonella Scarfò
Nacque presumibilmente tra il 1512 e il 1513 da Niccolò e da Marietta Corsini, quarto di sette figlie e figli. Di salute cagionevole e di animo sensibile, divenne, [...] soprattutto linguistica, con la commedia terenziana (Raimondi 1972, pp. 173, 183), Guido, pur tenendo presente l’archetipo strutturale della commedia antica, si rivolge alla tradizione canterina, attingendo, a livello linguistico ed espressivo, al ...
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MĀTṚKĀ
A. Grossato
Il culto delle «madri» (mātṛkā) è diffuso su tutta l'estensione geografica che l'induismo ha raggiunto nel corso della sua espansione. Nelle sue molteplici e indefinite forme, esso [...] templi (uno dei più antichi a noi giunti, a Hirapur presso Bhubaneśwar, risale al IX sec.) risalgono a un archetipo estremamente arcaico, connesso a quei riti «tantrici» che prevedevano per l'appunto la disposizione in circolo degli inizîati e delle ...
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Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] distinguono i forestierismi integrali dai forestierismi adattati, ci sono calchi perfetti che riproducono fedelmente la struttura dell’archetipo, e calchi imperfetti o approssimativi che invece la adattano agli schemi propri della lingua.
Si parla di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi testi in volgare prendono forma – sul finire del XII secolo – come “contrasti” [...] , un notaio impegnato contro ogni forma di tirannide, compone sul modello senecano e in latino, la Ecerinis (1314), archetipo d’un nuovo teatro tragico europeo.
Tramata intorno alla figura tirannica di Ezzelino da Romano – un ghibellino scomunicato ...
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MARINI, Marco
Paola Lasagna
– Nacque nel 1541 o 1542 a Brescia, da Marco e fu battezzato Pietro Giacomo come l’avo paterno. Della madre Antonina non è noto il cognome.
Benché sia da considerare infondata [...] l’originaria perfezione e l’incorruttibile eleganza sarebbero evidente contrassegno, il M. difende l’importanza del ricorso diretto all’archetipo del Libro sacro, contrastando la tesi di chi, per un malinteso senso dell’ortodossia, difende il primato ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...