Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] letterarie. Nel frattempo, però, in Europa si è sviluppato un mito parallelo che ha fatto di Poe l’archetipo del poeta maledetto, perché incapace di accontentarsi della superficie della realtà e ossessionato dalla ricerca di significati misteriosi ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...]
Se da tali elementi si può pervenire alla conclusione che tali riparti e trasformazioni sono pur sempre riferibili come varianti all'archetipo del diritto di impresa (e questa è forse la soluzione), la reductio ad unitatem ci fa comprendere la bontà ...
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FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] , a motivi etnici le differenze e innovazioni della flessione paleo-italica di fronte alla greca meglio rispondente all'archetipo, ecc. Anzi, l'Ascoli, parlando della costanza che s'avverte nelle "evoluzioni fisiche" della parola, diceva che "le ...
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RAGAZZI, LETTERATURA PER.
Stefano Calabrese
– Letteratura e alfabetizzazione. Le due tradizioni della letteratura per l’infanzia. Gli stili cognitivi. Bibliografia
Letteratura e alfabetizzazione. – [...] maschile del racconto d’avventure, spesso incentrato sul cronotopo dell’isola (se il Robinson Crusoe, 1719, è l’archetipo, Treasure Island di Robert Louis Stevenson ne costituisce la canonizzazione nel 1883) e nella variante femminile del romanzo ...
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LETTERARI, GENERI.
Mario Domenichelli
– La poesia. La scrittura drammaturgica. Il romanzo. Bibliografia
Nel nuovo millennio non ha più senso affrontare la questione dei g. l. da un punto di vista meramente [...] Milos Foreman (sceneggiatura dello stesso regista e di Jean-Claude Carrière), che è storicamente documentato e ispirato all’archetipo inglese del genere neogotico, e cioè The monk (1796) di Matthew Gregory Lewis. Se il western sembra definitivamente ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] l'uomo, ché in tal caso egli non è una sola persona, ma due. Ora, per Apollinare il Logos divino è l'archetipo, il modello ideale della parte superiore dell'anima. In tutti gli uomini, pertanto, esiste un elemento divino: quando però è il Logos ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] dell'esotismo che è la figura della "donna fatale" incarnatasi volta a volta in tutti i tempi e in tutti i paesi, un archetipo riunente in sé tutte le seduzioni, tutti i vizî e tutte le voluttà (Ètudes de mains: Impêrial), che si svilupperà poi in ...
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LUCANO (M. Annaeus Lucanus)
Aurelio Giuseppe AMATUCCI
Scrittore latino, nato il 3 novembre del 39 d. C. a Cordova, città della Spagna Betica. Suo padre, M. Anneo Mela, era uno dei tre figli, il minore, [...] . X, che si trova a Leida (XIX, q. 51); 2. quasi tutti gli altri mss. antichi, i quali, pur derivando da un archetipo diverso da quello del Vossianus, hanno tuttavia sentito l'influenza di questo.
Edizioni. - Prima ed. è la romana del 1469 curata da ...
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SENECA, L. Anneo (il Vecchio; il prenome Marco attribuitogli da Raffaele di Volterra appare arbitraria congettura)
Achille Beltrami
Nato a Cordova, capitale della Hispania Baetica, probabilmente fra [...] 9581 (B) e quello di Anversa 411 (A) da un lato, il Vaticano 3872 (V) dall'altro: una tradizione diversa dall'archetipo di questi codici era rappresentata dall'esemplare su cui fu fatta l'epitome conservataci in numerosi codici, tra i quali ha ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] circa 1/7 dell'intero codice) di un palinsesto di St. che è al più tardi del sec. VI d. C. Esso risaliva a un archetipo del sec. II-III, dal quale derivano anche l'epitome palatina del sec. X e l'originale del codice A (Parigino 1397), contenente i ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...