Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] Prose della volgar lingua, per l’appunto, ordinano e sistemano l’universo delle forme letterarie, assumendo ad archetipo assoluto il Petrarca e il Boccaccio attraverso un triplice processo di semplificazione, accentramento e intensificazione, con cui ...
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FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] dell'architettura militare di F., che ne rese tuttavia sistematica l'adozione, con perfezionamenti che ne fecero un archetipo imitatissimo, uno dei vettori più dinamici della diffusione dello schema rettangolare regolare (Mesqui, 1991-1993, I). Sul ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] .
Effettivamente Petrarca si pone sulla linea dei Siciliani, già toscanizzati e per di più congiunti ai guittoniani nell’archetipo che li aveva diffusi nella penisola (➔ Scuola poetica siciliana), ma, di pari passo con la depurazione dai tratti ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] quale gliela attribuisce per primo (E. Bertana), elenca fra i precursori del romanticismo A. Tassoni, G. Ottonelli, e, archetipo dei "modernisti" italiani, Secondo Lancillotti. Altri, più giustamente, colgono nel B. la dipendenza moderata dalle idee ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] del secolo. Nel Cantico dei cantici dell'AnticoTestamento, di cui l'opera è un adattamento, l'E. intravede un archetipo della moderna poesia pastorale e con indubbia felicità d'ispirazione rielabora l'originale in una tragicommedia in cinque atti, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] della vita associata. In questo caso, la difficoltà a costruire uno schema giuridico di proprietà coerente con il suo archetipo filosofico-politico, quale era stato messo a punto dalla riflessione giusnaturalista, si traduce in una notevole opera di ...
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Alfieri, Vittorio
Francesca Fedi
Poeta e scrittore, nato ad Asti nel 1749 e morto a Firenze nel 1803. Le circostanze in cui A. si accostò alle opere di M. ebbero un peso decisivo nell’orientarne la [...] una vibrata apologia della divisione dei poteri.
L’energia espressiva riconosciuta subito come un tratto precipuo di A. (archetipo degli «animosi intelletti» invocati da Foscolo nei Sepolcri) non compensa del tutto, in verità, il carattere astratto ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] ) di Arthur Penn, capofila di una tendenza in cui il ritorno agli anni Trenta della Depressione e all'archetipo della coppia criminale si configura come adesione sentimentale e politica ai temi della ribellione giovanile, alla rivolta dell'individuo ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] metà del XIV secolo, ma pesa anche qui una valutazione del Barbi secondo cui la silloge di rime antiche contenuta nell'archetipo al quale fanno capo due importanti codici di origine fiorentina (Chig. L, VIII, 305 della Bibl. ap. Vaticana e Pal. 180 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico del Vicino Oriente
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come in Egitto, anche in Mesopotamia prende [...] e rivoluzionarie. Giustamente, in questo tipo di organizzazione così meticolosa e perfettamente funzionante è stato visto l’archetipo della macchina. Un solco enorme sembra ora dividere le attività artigianali, anche di notevole livello qualitativo ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...