BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] iuniore autore della Vita di s. Nilo, ibid., n. s., III (1949), pp. 163-173; V (1951), pp. 111-121; Id., Il Tipico archetipo di Grottaferrata, ibid., n. s., IV (1950), pp. 17-30, 98-113; Id., Chi fu l'autore della Vita di s. Bartolomeo iuniore ...
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SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] ..., Venezia 2002, pp. 85-100; G. Desiderio, La patria perduta di S., in Risk, XII (2011), 63, pp. 78 s.; A. Via, G. S. Un archetipo del romanzo poliziesco, Roma 2012; F. Boni, L’arte poliziesca di S. nell’epoca della letteratura di massa, Roma 2016. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di un tagliabambù»), che presenta una struttura narrativa più compatta e articolata ed è ritenuto da una lunga tradizione «l’archetipo e l’iniziatore di tutti i monogatari». Lo Utsubo monogatari («Racconto di un albero cavo») e l’Ochikubo monogatari ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] , e, se i fogli mancanti sono i primi, acefalo. Le copie di un autografo o di manoscritti anteriori si dicono apografi; e archetipo è detto il codice più antico dal quale furono ricavate più copie e in tempi diversi, ma che è andato perduto.
Codice ...
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VINO
Adolfo Cecilia
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Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, II, p. 1115; App. III, II, p. 1097; App. IV, III, p. 824)
Produzione. - La produzione mondiale di v. ha toccato le punte massime nella seconda [...] v. significa infatti misurarne lo scostamento organolettico rispetto al migliore assaggiato dello stesso tipo. Un modello, un archetipo che deve perciò essere quanto meno approssimato possibile, e che si può fissare con precisione solo dopo numerosi ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] di Darwin. Mentre però l'opera dell'Owen s'informava ancora alle teorie dell'anatomia trascendente (come lo scheletro archetipo, ecc.), quella del Gegenbaur s'immedesima con le vedute evolutive; essa ha però il difetto di staccarsi troppo dalla ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] , però, risale certamente (secondo il Kračkowskij) per tutto il suo contenuto, e, secondo il Vaccari, per una sola parte) a un archetipo antiocheno del 1021-22 d. C. Su tale testo si basa la Bibbia araba stampata nel 1671 in Roma. Altra versione ...
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KOMENSKÝ, Jan Amos (latinamente Comenius)
Giovanni Calò
Pedagogista e poligrafo, nato a Nivnice, villaggio moravo presso la frontiera ungherese, il 28 marzo 1592; morto in Olanda il 15 novembre 1670 [...] concetto fondamentale risponde poi quello (già vivo nel nostro Umanesimo e Rinascimento) dell'uomo come microcosmo, che ha il suo archetipo in Dio, che è fatto signore dell'universo, le cui potenze sono infinite nella loro possibilità di sviluppo, e ...
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SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] sec. IX ora nella Biblioteca Nazionale di Parigi, mentre generalmente la tradizione manoscritta, che risale al medesimo archetipo, è fortemente interpolata. Importante anche l'excerptum fatto da uno scolaro di Servato Lupo, Heiricus Antessiodurensis ...
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GIOVENALE, Decimo Giunio (D. Iunius Iuvenalis)
Pietro Ercole
Poeta satirico latino del I-II secolo d. C. Nacque ad Aquino tra il 55 e il 60 d. C. Dopo la prima educazione in patria, dove il padre possedeva [...] e a divulgarne l'opera.
Manoscritti. - Tutta la tradizione manoscritta (oltre trecento codici) risale probabilmente a un archetipo della fine del sec. IV, da uno dei cui apografi dovette presto staccarsi l'ultimo quaternione, lasciando interrotto il ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...