ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] attenzione all’aspetto materiale del testo originario, che si tradusse nella scelta di riprodurre a stampa ogni particolare dell’esemplare archetipo come in un moderno facsimile. Per lo stesso editore uscirono tra 1587 e 1588 le Notae ad M. Catonem ...
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ORLANDI, Pellegrino Antonio
Giovanna Perini Folesani
ORLANDI, Pellegrino Antonio (al secolo Angelo Michele). – Nacque a Bologna il 26 aprile 1660 da Antonio e da Leggiadra Modelli. Mutò il nome di battesimo [...] si ebbero numerose nuove edizioni dell’Abcedario in tutta Italia, volte non solo all’integrazione e correzione dell’archetipo, ma anche al suo obiettivo aggiornamento, includendo artisti affermatisi successivamente: a Napoli, per cura di Antonio ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] Vaticano, Firenze 1983; Leonardo da Vinci, Del moto e misura dell'acqua. Libri nove, ordinati da L. M. Arconati, editi sul codice archetipo barberiniano a cura di E. Carusi e A. Favaro, Bologna 1983-84; A. Favaro, Scampoli galileiani, I-II, a cura di ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] (Vicenza città bellissima..., 1983, p. 27 e scheda n. 68). La pianta si impone perciò come nuovo e valido archetipo; ancor oggi essa costituisce una fonte preziosa per gli studiosi dell'urbanistica e dell'architettura locali.
Fonti e Bibl.: Bassano ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] delle Poste all’EUR, sono esempi di questa dominante comune, di progettare edifici nei quali «si riconosce l’archetipo del palazzo romano, un palazzo abituato a piegarsi alle accentuazioni stilistiche del contesto, ma capace poi di esibire una ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] disegni del Codice Resta, con introduzione di A. Paredi, Milano 1976; F. Zeri, Un Lelio Orsi trasformato in Correggio, ovvero un archetipo della perizia commerciale, in Id., Diari di lavoro, II, Torino 1976, pp. 123-131; G. Incisa della Rocchetta, La ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] » agli editori dell’Italia unita, Milano 2002, ad ind.; Ead., Cultura nazionale e prodotti d’importazione: alle origini di un archetipo italiano di ‘stampa femminile’, in Donne e giornalismo. Percorsi e presenze per una storia di genere, a cura di S ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] (Lucugnano 1958) comprende quattro gruppi di liriche che sono accomunate da un tema centrale, ispirato all'esaltazione di un archetipo femminile in cui si sommano le immagini delle donne amate dal poeta. Naturalmente nel simbolo che li racchiude, i ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] nella non osservanza di quel comandamento di ortodossia e monostilismo che assunse, di lì a breve, i connotati inevitabili dell’archetipo petrarchesco. E, in particolare, in Sasso è evidente la presenza di estese aree aperte a una libera e rischiosa ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] dell’edificazione e alla custodia del “grande segreto” (nonché alla sua trasmissibilità attraverso il simbolo), diviene esso stesso archetipo di un tempio laico dedicato alla sapienza.
Morì il 14 febbraio 1863 a Firenze, città nella quale si era ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...