PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] repliche tutte acefale. Il Paride seduto Torlonia, n. 218, Vaticano, Chiaramonti, n. 37, dovrebbe risalire a un tardo archetipo ellenistico che nelle pesanti vesti orientali si affianca ai tipi di Attis. Non pochi tipi giovanili dal tenero corpo ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] House; il secondo tipo conosciuto attraverso una copia della seconda metà del II sec. nei Musei Vaticani, deriva da un archetipo bronzeo del 50 a. C. Il terzo tipo, testimoniato dalle repliche del Museo Capitolino e degli Uffizî, rispettivamente di ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] piuttosto ravvisare la trasposizione in pietra dell'a. in legno - posticcio e di uso non permanente - che ne rappresenta l'archetipo. In questo, lo sviluppo storico dell'a. romano procede a fianco di quello del teatro. Nell'uno come nell'altro, la ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] certamente concretarsi in una rappresentazione materna.
Numerose statuette di V. in tunica e mantello, derivate tutte dal medesimo archetipo, presentano la dea che porta sulla spalla sinistra un piccolo Cupido, e mostra con la mano destra un oggetto ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] zodiaco) o le figure di divinità. Sono stati compresi invece alcuni monumenti medievali, nei quali è evidente la derivazione da archetipi di epoca classica. Con l'asterisco (*) sono indicati i monumenti nei quali i m. sono espressi mediante una o più ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] sono libere, ma meno indipendenti di quelle del tipo Vaticano-Monaco e tali da consentire la ricostruzione di un archetipo. Le figure degli dèi sono assenti dal quadro principale e solo nell'esemplare laterano riprodotte in piccolo nella fronte ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] possibile definire con assoluta certezza data e luogo di produzione del prototipo. Essa potrebbe essere stata realizzata, riprendendo un archetipo forse del sec. 1° a.C., per celebrare il quindicesimo consolato di Teodosio II nel 435 (Weber, in ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] sulla Terra e dimorassero nei templi, questi ultimi furono costruiti sul modello delle abitazioni umane, considerate l'archetipo degli edifici di abitazione. Questi edifici, tuttavia, presentavano una struttura ipostila in legno o in altri materiali ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] dalla Genesi di Cotton, mentre aiuta a ricostruire le miniature perdute e le danneggiate, può forse dare qualche indizio sull'archetipo (elenco in K. Weitzmann, 1955; cui aggiungi Vienna, Bibl. Naz., 2576; cfr. O. Pächt, in Journal of the Warburg ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] ripiega sul grembo e scende manieristicamente senza essere sorretto dalla mano. Per questo manierismo e per il ritmo centrifugo l'archetipo può essere posto nel tardo ellenismo e può essere identificato con la figura di una Artemide Ecate, in quanto ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...