HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] traianeo di Benevento. Se, poi, l'esistenza di un tipo figurato pressoché canonico possa spiegarsi con un singolo archetipo è ipotesi non dimostrabile allo stato presente delle nostre conoscenze.
Monumenti considerati. - Per le monete v. Bibliografia ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Valentin Rose in poi si è soliti designare con il nome di Appendix Vitruviana. Una parte di questi testi era già presente nell'archetipo insulare, dal momento che è contenuta sia in H che in S, e contiene: varie ricette di rimedi e di vetri colorati ...
Leggi Tutto
NERONE (Nero Claudius Drusus Germanicus Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Agrippina Minore e del primo marito di lei, Cn. Domizio Enobarbo, nacque nel 37 d. C.
Fu adottato e scelto come erede da Claudio, [...] sporgente, per lo sguardo rivolto in alto, quasi per commossa ispirazione. Iride e pupille sono indicate. Si ricollegano essi a un archetipo creato fra il 64 e il 68 d. C., o rappresentano una concezione barocca della figura di N., quale storia e ...
Leggi Tutto
PROTESILAO (Πρωτεσίλαος)
E. Paribeni
Eroe tessalo dinasta di Phylake, figlio di Iphiklos o secondo altre tradizioni di Aktor e di Astioche. Ebbe culto eroico e oracolare così nella città di Phylake come [...] un eroe che si abbia in monete ancora arcaiche e verosimilmente presuppone una tradizione figurata o almeno un archetipo nella grande plastica, ancora anteriore alla statua del Metropolitan Museum.
Gli aspetti romantici e appassionati della storia di ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] romanici, si possono attribuire all'ambito della prima officina veronese di S. Zeno Maggiore (Iacobini, 1997).L'archetipo della porta clathrata vitruviana, che ritorna, nella sua classica versione a traforo, anche nei cancelli paleobizantini della ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] oggetto di particolare studio, sono stati riuniti in gruppi, all'origine di ognuno dei quali si crede stia un solo archetipo. Nella divisione dei ritratti pervenutici tra i diversi gruppi v'è però qualche dissenso fra gli studiosi. L'esistenza di ...
Leggi Tutto
MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] piccolo torso di M. appeso di Taso. È noto infatti che nella lunga serie di repliche e rielaborazioni di questo famoso archetipo ellenistico sono abbastanza comuni le varianti in cui il volto di M. si cobra di una spiritualità pensosa e dolente: non ...
Leggi Tutto
TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] tazze del Tesoro di Boscoreale, col t. di Tiberio. Questa rappresentazione è degna di rilievo in quanto presuppone un archetipo, quasi certamente pittorico; anche qui la cerimonia è riassunta nei suoi episodî fondamentali: il vincitore sul carro, il ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] di forma templare, alla cui fortuna ha certamente giovato la celebrità del Mausoleo, che ne costituisce in certo modo l'archetipo. La peristasi di origine templare, adottata nel Mausoleo, è ripresa, più o meno semplificata, in diversi m. soprattutto ...
Leggi Tutto
ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] appare innanzi tutto in ambiente etrusco: si tratta di urne funerarie, nelle quali lo schema, evidentemente semplificato rispetto all'archetipo, di O. che infuria sulla madre già a terra, è posto accanto ad uno schema analogo di un'identica ...
Leggi Tutto
archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...