BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] relativamente anomala, analoga a un modello che si ritrova in alcune b. ecclesiastiche bizantine, ma è un caso eccezionale. Un primo archetipo venne infatti fissato già con Bonifacio V (619-625), la cui b. reca su una faccia, in un cerchio perlinato ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] , 1989). L'identificazione tra C. e Carlo Magno presente nel mosaico allude però contemporaneamente anche al ruolo di archetipo assunto da C. nell'ideologia imperiale con un valore altamente simbolico e legittimante e che presupponeva una diversa ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] de Cristóbal Colón (1974-80), anch’essi scolpiti in legno, l’artista sostanziò nell’epopea sanguinaria dei conquistadores l’«archetipo della violenza occidentale» (Troisi, 2011, p. 29), plasmando vittime e carnefici con una politezza che è insieme ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di S. Giacomo Maggiore), documentata 1573, il F. propose una "macchina" d'altare che divenne a Bologna importante archetipo per la successiva pittura di Controriforma. Il recupero dell'ultimo classicismo di Raffaello (il Raffaello degli arazzi) e ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] aggiunto anche il Pentateuco di Ashburnham (v.), sono strutture ad albero finalizzate alla ricostruzione, se non del presunto archetipo giudaico, almeno dei prototipi miniati cristiani, che dovrebbero risalire alla fine del sec. 2° o agli inizi del ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] sono libere, ma meno indipendenti di quelle del tipo Vaticano-Monaco e tali da consentire la ricostruzione di un archetipo. Le figure degli dèi sono assenti dal quadro principale e solo nell'esemplare laterano riprodotte in piccolo nella fronte ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] Avedon (n. 1923), negli USA − divenuti celebri grazie a meccanismi estranei alla fotografia stessa, e celebrati nell'archetipo del film Blow Up di M. Antonioni.
Intanto l'industria fotografica realizza innovazioni e sviluppi tali nelle attrezzature e ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] della Biennale di Venezia dato a Lynn Chadwick (1956).
Pur così diversi - con il suo ossessivo motivo della figura femminile sdraiata, archetipo della donna madre il primo, la seconda con il motivo virile, l'uomo eretto - H. Moore e B. Hepworth sono ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Bartolomeo e S. Vittore ad Arsago Seprio). Per l'edificio è stata formulata l'ipotesi che esso derivi da un archetipo romano presente in zona (Paoloni, 1995).Presenta l'icnografia tipica dei monumenti delle vie di pellegrinaggio, con abside guarnita ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] solidi pilastri a fascio e poi anche negli ordini di loggette superiori (il sistema rimase incompiuto in alto) si allontana dall'archetipo per il più marcato senso plastico, cosa che del resto si giustifica con l'origine lombarda dei maestri che vi ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...