Designer e imprenditore tedesco (Reichenau 1932 - Monaco di Baviera 2019). Dopo aver studiato grafica a Monaco di Baviera (1954-58), ha soggiornato per tre anni negli Stati Uniti, dove ha lavorato come [...] la sperimentazione di nuovi materiali e meccanismi ottici. In concomitanza con il progetto della lampada Bulb (1966), l'archetipo della lampadina che raddoppiandosi diventa lampada, ha fondato l'azienda Design M, divenuta poi la Ingo Maurer GmbH ...
Leggi Tutto
GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] .
1. - Né le civiltà orientali né la minoica Creta pare conoscessero monumenti che potessero servire di archetipo al ginnasio. Gli stessi poemi omerici ignorano installazioni permanenti, destinate alle competizioni sportive: i giochi funebri in ...
Leggi Tutto
SOFOCLE (Σοϕοκλῆς, Sophocles)
P. E. Arias
Uno dei tre maggiori poeti tragici greci, di Atene (496-406 a. C.). L'iconografia del poeta è questione piuttosto complessa, poiché la tradizione del ritratto [...] (I. Bernoulli, Gr. Ik., i, pp. 124 ss.) ed è confermata da una doppia erma con Euripide di Bonn. Per qualche studioso l'archetipo risale al I sec. a. C., per altri alla prima metà del III sec. a. C., poiché alcuni vi scorgono un'elaborazione del tipo ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] cristiana, bensì il centro politico della ‘Casa dell’Islam’ e il suo împărat è il sultano Solimano I.
L’archetipo imperiale e la sua riproposizione iconica nei voivodati romeni
L’appartenenza del vocabolo împărat al fondo arcaico della lingua romena ...
Leggi Tutto
Scultore rodio (sec. 2º a. C.), di cui Plinio ricorda un simulacro di Apollo e quelli di Latona, di Artemide e delle nove Muse, esistenti nel tempio di Apollo al portico di Ottavia, e un Apollo nudo e [...] nell'Oriente greco, soprattutto a Mileto e a Coo. Il rilievo di Archelao di Priene si data verso il 130 a. C.; l'archetipo fu quindi anteriore, ma non di molto, perché i ritmi di alcune figure trovano riscontro solo in opere della metà del sec. 2º a ...
Leggi Tutto
ERMAFRODITO (῾Ερμαϕρόδιτος, Hermaphroditus)
L. Laurenzi
Macrobio (Sat., iii, 8) e Servio (ad. Aen., ii, 632) ricordano che esisteva a Cipro la statua di una divinità chiamata Aphroditos, rappresentata [...] lo denuda), sia seduto su una roccia, mentre si difende dall'aggressione del dio-capro (v. replica agli Uffizî).
Un archetipo famoso, giacché se ne conoscono più di 20 repliche (all'elenco delle 21 repliche dello Hauser e del Mustilli vanno aggiunti ...
Leggi Tutto
VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] la parte superiore del cranio di restauro. Lo sguardo, la forma dell'occhio, il rendimento plastico, potrebbero risalire a un archetipo affine alla testa di Ostia al Museo Nazionale Romano, ma il rendimento dei riccioli lo avvicina a ritratti di Tito ...
Leggi Tutto
ESCHILO (Αἰσχύλος, Aeschãlus)
L. Laurenzi*
Il primo dei tre grandi tragici attici del V sec. a. C., morto nel 455 a. C.
Da Pausania (i, 21, 2) si apprende che la figura di E. appariva in un quadro di [...] in una doppia erma con lo stesso tragico.
Sappiamo dalle fonti che E. era calvo, particolare omesso dal ritratto; per cui l'archetipo si deve classificare fra le immagini ideali. Esso fu eseguito più di un secolo dopo la morte del poeta e fece forse ...
Leggi Tutto
SAFFO (Σαπϕώ, Sappho)
P. E. Arias
Celebre poetessa greca, nativa di Lesbo (fine VII - metà VI sec. a. C.). Sappiamo che lo scultore ateniese Silanion eseguì un ritratto di S. (Cic., In Verr., iv, 57, [...] S. un busto bronzeo ercolanese dove la bocca sembra atteggiata al canto, che risalirebbe ad un archetipo della metà del IV sec. a. C. (per altri l'archetipo invece è ellenistico), e che è comunque un ritratto di ricostruzione.
Bibl.: J. J. Bernoulli ...
Leggi Tutto
LISIMACO (Λυσίμαχος, Lysimachus)
P. E. Arias
Noto tiranno della Tracia (323-281 a. C.), onorato di statue ad Atene davanti all'Odeon di Pericle (Paus., i, 9, 4) e a Priene (Dittenberger, Inscr. orient. [...] , e cioè quelle di Heidelberg e di Ginevra, dove si trova una forza plastica resa con rapidità e freschezza; il loro archetipo sembra risalire al 320 a. C.
Bibl.: Imhoof-Blumer, Porträtköpfe auf Münzen, Lipsia 1889, p. 17, tav. II, n. 14 (moneta ...
Leggi Tutto
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...