ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] nel mondo, che sono accettati con rassegnazione.
Altra figura di rilievo è J. Wallach (1944-1985), definita "voce archetipo" della poesia ebraica moderna, autrice delle raccolte Shīrāh (1976, "Poesia"), ōr pĕre᾽ (1983, "Luce selvaggia") e Ṣūrōth ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] un forte valore simbolico. Storici come P. Chaunu e R. Secher indicano nei fatti accaduti in Vandea nel Settecento l'archetipo di tutti i g. moderni, giungendo, in particolare il secondo, ad accostamenti arbitrari tra i massacri vandeani e il g ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] , XVI per XII, è frequente e banale). Le ipotesi sul loro criterio di elencazione consentono di immaginare due sole lacune nell’archetipo, all’inizio e poco oltre la metà, in cui scomparvero rispettivamente i nomi di Campania ed Emilia e Liguria in ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] . Giunta tardi al culmine della poesia di Prati, l’ultima nata, Azzarellina, la «piccioletta fata» indiana, amata-amante è un archetipo della femminilità più segreta e gentile, e figura allegorica della poesia. La maga quindi è in grado di guidare il ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] ', organizzata in sequenza, tendeva alla riduzione dei costi mediante economie di dimensione e doveva costituire l'archetipo della 'macchinofattura' prima, del 'sistema di fabbrica' poi, e infine delle lavorazioni industriali a ciclo integrato ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] . nationale, Fonds fr., 1110 (inizio sec. XIV, di origine piccarda). Ultimamente Beltrami (1988) ha individuato una serie di errori d'archetipo e negato che la seconda stesura sia d'autore ("l'edizione Carmody è un passo indietro rispetto a quella di ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] di Parigi del 1871, A.-H. Taine, esprimendo uno spirito di avversione reazionaria, considerò la dittatura giacobina l'archetipo della manipolazione moderna delle masse da parte di minoranze rivoluzionarie che usano il mito democratico in chiave ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e sull'idea di Crociata, 1993), anelante a una riscoperta di un senso ''profondo'' e ''antico'' del simbolo archetipo dello spirito cavalleresco (Alle radici della cavalleria medievale, 1981), in diacronie di lungo periodo e relative a molteplici ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] fusi in raccolte più ampie, e nel corso dei secoli successivi sempre più confuse e più lontane dal perduto archetipo del Laterano. Un lungo e complesso lavoro critico ha consentito la sua ricostruzione: ottocentoquarantasette lettere, più dieci ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Giraldi Cinzio nel Commentario delle cose di Ferrara e de' principi d'Este, ove E., migliore del suo presunto archetipo (peraltro già trasformato da Giraldi Cinzio nel poema omonimo in una sorta di cavaliere-gentiluomo ché le "fatiche", i "travagli ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...